
Milano – Movida, stop alcol. Arrivano i divieti per i mini market. Ecco le novità

Milano – Movida, stop alcol. Arrivano i divieti per i mini market
A Milano si prospetta un’estate con regole più severe per contenere i disagi legati alla movida notturna, in particolare per quanto riguarda la vendita di alcolici. Il Comune, infatti, sta lavorando a un nuovo regolamento che anticiperebbe il divieto di vendita di bevande alcoliche nei minimarket e nei distributori automatici, facendolo scattare alle 22:00, due ore prima rispetto al limite fissato lo scorso anno. La misura, discussa in sede consiliare, potrebbe diventare operativa già a fine maggio e restare in vigore fino a novembre.
L’assessore Marco Granelli ha chiarito che l’intento è differenziare tra chi serve alcol in modo controllato, come i bar e i ristoranti, e chi lo vende in forma diretta, come i piccoli esercizi commerciali. Per questi ultimi si pensa a regole più rigide, mentre per i locali pubblici rimarrebbero le restrizioni già in vigore nel 2024: niente asporto di alcolici dalla mezzanotte alle cinque del mattino, e chiusura dei dehors tra l’una e le sei durante la settimana, e tra le due e le sei nei fine settimana.
La nuova stretta è stata accolta favorevolmente da una parte del mondo della ristorazione. Carlo Squeri, segretario dell’Associazione pubblici esercizi, ha sottolineato che lo scorso anno le misure hanno colpito soprattutto i locali, mentre ora si cerca di riequilibrare il carico delle responsabilità. Tuttavia, ha anche evidenziato la necessità di rivedere gli orari, per evitare impatti economici negativi soprattutto nelle zone più vivaci della città.
Tra le misure al vaglio della Giunta, si sta considerando anche il ripristino dell’”ordinanza vetro”, che proibisce la vendita di bibite, alcoliche e non, in bottiglie di vetro o lattine tra le 22 e le 5 del mattino. Questa norma, già applicata in passato, potrebbe essere estesa ad altre aree urbane considerate “sensibili”, come le Cinque Vie, da tempo teatro di episodi problematici durante le ore notturne.
I dati del 2024 mostrano un forte impegno sul fronte dei controlli: tra maggio e ottobre sono state effettuate oltre 3.500 ispezioni nelle principali zone della movida, con 368 sanzioni complessive. Tra le infrazioni più comuni