
Milano – Nasce la nuova piazza Cordusio: aprono le aiuole e le panchine. Via le prime transenne
Piazza Cordusio cambia volto: le prime transenne vengono rimosse e compaiono nuove aiuole e panchine. Dopo mesi di lavori, il cuore del centro cittadino inizia finalmente a mostrarsi nella sua veste rinnovata. Il cantiere non è del tutto concluso, ma chi passa nella zona può già intuire l’impatto del restyling. Già a settembre i tram avevano ripreso a circolare, segnando una prima tappa del ritorno alla normalità.
L’intervento, avviato a maggio 2025, ha previsto una profonda revisione delle infrastrutture: sostituzione dei binari tranviari — un’opera da 7 milioni di euro — rifacimento di fognature e rete idrica, e successivamente la riqualificazione estetica e funzionale della piazza. A finanziare questa seconda fase, dal valore di 3 milioni, sono Generali Re come sponsor principale e Hines come co-sponsor. I lavori sono ora sospesi per lasciare spazio alle Olimpiadi invernali del 2026, che si terranno tra febbraio e marzo. Riprenderanno poi nell’estate dello stesso anno, concentrandosi soprattutto sul lato dispari di via Orefici.
Nel frattempo, una parte significativa del progetto è già visibile: la zona pedonale è stata ampliata chiudendo l’ultimo tratto di via Dante, dall’incrocio con via Meravigli. Il marciapiede che affaccia sulla piazza è stato allargato oltre i dieci metri, inglobando l’area che un tempo separava la fermata dei tram dal flusso delle auto. Il traffico verrà deviato su via Santa Maria Segreta. L’ellisse centrale della piazza è stata ricostruita utilizzando masselli provenienti da altri interventi urbani, mentre il basamento dedicato a Giuseppe Parini è stato restaurato.
Nel 2026 il cantiere si sposterà su via Orefici, dove sono previsti un ridisegno del marciapiede nord-est e un ampliamento della sezione sud-ovest, completando così la trasformazione di uno degli snodi più iconici della città.