
Milano – Nasce la nuova piazza Cordusio. Valorizzati gli spazi e tram deviati. Ecco il maxi progetto

Milano – Nasce la nuova piazza Cordusio. Tram deviati, saranno valorizzati gli spazi
Piazza Cordusio, nel cuore di Milano, è pronta a vivere un’importante trasformazione urbanistica che la riporterà alle sue origini storiche. Il fulcro del progetto è il ripristino dell’ellisse originaria, ideata dall’architetto Luca Beltrami, che tornerà a essere l’elemento centrale della piazza, all’interno di un intervento più ampio di rinnovamento estetico e funzionale dell’intera area e delle vie adiacenti.
La riqualificazione è stata presentata ufficialmente mercoledì e porta la firma dell’architetto Leopoldo Freyrie, in collaborazione con gli studi Mic-Hub ed Esa Engineering.
A partire dal 6 maggio prenderà il via il progetto di riqualificazione dell’area di Piazza Cordusio e delle strade adiacenti, promosso dal Comune di Milano in collaborazione con ATM, MM e una cordata guidata da Generali Real Estate e Hines. Gli interventi saranno suddivisi in fasi distinte e interesseranno sia la rete tranviaria sia l’assetto urbano dell’area, con l’obiettivo di rendere la zona più funzionale, sicura e accogliente per cittadini e turisti.
Interventi iniziali e rinnovamento tranviario
Nella prima fase, si procederà con la modernizzazione di circa 1.200 metri di binari del tram, che verranno installati su una nuova struttura con sistema antivibrazioni, in grado di ridurre rumore e vibrazioni e garantire una maggiore durata dell’infrastruttura. Parallelamente, saranno effettuati lavori sull’acquedotto e sulla rete fognaria in via Orefici. Inoltre, il Reparto Strade e Segnaletica del Comune rimuoverà i vecchi masselli stradali da via San Giovanni sul Muro a via Dante per semplificare la manutenzione della sede tranviaria.
Cronoprogramma e gestione del traffico
Il cronoprogramma prevede che da giugno prenda il via il cantiere per l’ampliamento della zona pedonale e la riqualificazione degli spazi urbani. Il cantiere sarà attivo fino a novembre 2025, per poi sospendersi temporaneamente in occasione dei Giochi Olimpici e Paralimpici del 2026, e riprendere nell’estate successiva con gli ultimi interventi sul tratto dispari di via Orefici.
Durante i lavori, Piazza Cordusio e via Orefici verranno chiuse al traffico, e verrà interrotta la circolazione tranviaria tra via Meravigli e via Cantù. I cantieri in via Meravigli verranno realizzati in tre tappe, per garantire l’accesso ai passi carrai e la continuità del traffico locale. Le ultime fasi interesseranno via Cordusio, l’intera via Orefici e i tratti iniziali di via Torino e via Mazzini, dove però sarà mantenuta la viabilità verso piazza Duomo grazie all’apertura di una corsia alternativa.
Modifiche alle linee del tram
Durante l’intervento, nove linee tranviarie (2, 3, 12, 14, 15, 16, 19, 24 e 27) subiranno deviazioni, con un ritorno alla normalità previsto per il 15 settembre, in tempo per la riapertura delle scuole.
Pedonalizzazione e trasformazione urbana
La pedonalizzazione dell’ultimo tratto di via Dante, dall’incrocio con via Meravigli, prevede l’ampliamento del marciapiede da 4 a oltre 10 metri, integrando l’attuale spartitraffico della fermata del tram. Il traffico verrà deviato su via Santa Maria Segreta, liberando via Cordusio per trasformarla in un accesso privilegiato alla piazza, con nuova pavimentazione in granito a raso e marciapiedi allargati.
In via Orefici, si interverrà su entrambi i lati: il lato nord-est vedrà una sistemazione del marciapiede, mentre sul lato sud-ovest verrà alzata la strada al livello del marciapiede, creando un percorso completamente pianeggiante e continuo da piazza Cordusio a via Cesare Cantù.
Materiali, arredi e valorizzazione culturale
Per la nuova ellisse centrale verranno riutilizzati materiali prelevati da precedenti interventi in città, in linea con i principi del riuso urbano, mentre il resto della pavimentazione sarà realizzato in granito di Montorfano. Sono previsti anche il restauro della statua di Giuseppe Parini e l’installazione di nuovi elementi di arredo urbano omogenei: sedute in granito con frasi celebri incise, e dissuasori “parigina” di colore antracite, in sostituzione dei modelli attualmente presenti.
Un’attenzione particolare verrà dedicata anche alla valorizzazione culturale e simbolica del luogo: in un punto panoramico di via Dante, dove si ha una vista unica su Duomo, Castello e Galleria, verrà posizionata un’incisione a terra per segnalare questa prospettiva suggestiva.
Costi e investimenti
L’intervento complessivo rappresenta un investimento rilevante per la città. I lavori di riqualificazione urbana saranno finanziati interamente dai promotori privati, con un budget di circa 3 milioni di euro, mentre le opere sul sistema tranviario ammontano a circa 7 milioni di euro, coperti da fondi pubblici.