
Milano – Da oggi il Divieto di fumo all’aperto per combattere l’inquinamento. Ecco le novità
Milano – Da oggi il Divieto di fumo all’aperto per combattere l’inquinamento
Da oggi a Milano entrano in vigore nuove restrizioni per i fumatori, che non potranno più fumare all’aperto se si trovano a meno di 10 metri da altre persone. Questo divieto rappresenta il secondo passo del Piano Aria e Clima, adottato dal Consiglio Comunale nel 2020 e già parzialmente attuato nel 2021 con l’introduzione delle prime aree in cui era vietato fumare, come parchi, impianti sportivi e cimiteri.
Le nuove regole, valide anche per le strade pubbliche, prevedono un’eccezione solo per i luoghi isolati in cui sia possibile mantenere la distanza minima di 10 metri. Le sigarette elettroniche, tuttavia, sono escluse da questa normativa.
Il divieto riguarda anche i dehors di bar e ristoranti, un aspetto criticato dal segretario generale della Confcommercio di Milano, Marco Barbieri, che ha definito la misura “una battaglia ideologica non supportata dai dati”
. I commercianti non saranno multati, ma i cittadini che non rispetteranno il regolamento rischiano sanzioni che variano da 40 a 240 euro. Tuttavia, si prevede che i controlli iniziali da parte della Polizia Locale saranno poco severi.
Secondo l’Arpa Lombardia, il fumo contribuisce al 7% delle emissioni di polveri sottili, e il Piano Aria e Clima punta a ridurre del 45% le emissioni di CO2 entro il 2030. Oltre al divieto di fumo, il piano prevede ulteriori restrizioni per la circolazione dei veicoli nei prossimi anni, con l’obiettivo di migliorare la qualità dell’aria.