Milano – “Papa Francesco, non ti riconosco!” Sacerdote milanese scomunicato per scisma

Un sacerdote dell’Ordine dei Carmelitani Scalzi, padre Giorgio Maria Faré,  nato nel 1972, è stato scomunicato per scisma a causa del suo rifiuto di riconoscere l’elezione di Papa Francesco.

Ordinato nel 2001 e già membro del Consiglio presbiteriale dell’Arcidiocesi di Milano, padre Faré ha sostenuto ripetutamente, attraverso il suo sito web e altri mezzi, che la rinuncia di Benedetto XVI fosse invalida e, di conseguenza, anche l’elezione di Jorge Mario Bergoglio a pontefice.

Il provvedimento di scomunica è stato notificato lunedì 18 novembre 2024, accompagnato dalla sua dimissione dall’Ordine dei Carmelitani Scalzi. Secondo la dichiarazione ufficiale del preposto generale dei Carmelitani Scalzi, la scomunica è avvenuta per il suo “pubblico e ostinato rifiuto di riconoscere Papa Francesco come legittimo Romano Pontefice e di rimanere in comunione con lui”.

Padre Faré ha ora la possibilità di fare ricorso o di ritrattare le sue posizioni, annullando così gli effetti del provvedimento.

La Chiesa ribadisce che il suo comportamento e le sue dichiarazioni si configurano come scismatiche, poiché rompono l’unità con il Papa, considerata essenziale per la comunione ecclesiale.

“Questo provvedimento –  è la nota ufficiale diramata dal preposto generale dei Carmelitani Scalzi – fa seguito al pubblico e ostinato rifiuto da parte di p. Faré di riconoscere papa Francesco come Romano Pontefice legittimamente eletto, e di rimanere in comunione con lui”.