Prolungamento in arrivo per il Tram 24: così sarà rivoluzionato il quartiere. Il progetto

La città di Milano prosegue il suo impegno verso una mobilità sostenibile. A partire dal prossimo anno  prenderanno il via i lavori per estendere la linea tranviaria 24, collegando il quartiere Selvanesco all’Istituto Europeo di Oncologia (Ieo).

Questo intervento mira a facilitare l’accesso all’Ieo attraverso i mezzi pubblici, riducendo il traffico automobilistico e i relativi impatti sulla salute pubblica. L’assessora alla Mobilità, Arianna Censi, ha sottolineato l’importanza del progetto, che si affianca ad altre iniziative di potenziamento del trasporto pubblico cittadino, come il prolungamento della metrotranvia 7 e la futura tranvia Milano-Limbiate.

Caratteristiche del progetto
Il prolungamento della linea 24 richiederà un investimento di 25,82 milioni di euro, finanziati con risorse complementari al PNRR destinate alle grandi città. Il percorso previsto sarà di circa 1,1 km, con un doppio binario coperto da manto erboso lungo le vie Ferrari e Ripamonti. La linea inizierà dall’attuale capolinea di Selvanesco e terminerà in prossimità dell’Ieo, con la creazione di un nuovo capolinea e l’adeguamento di quello esistente. Il progetto prevede anche una frequenza di passaggio ogni cinque minuti e una velocità media di 20 km/h, contribuendo così a un trasporto pubblico moderno ed efficiente per il quartiere di Macconago, situato nel Municipio 5.

Impatto ambientale e interventi sugli alberi
Per minimizzare l’impatto ambientale, 84 alberi che interferiscono con i lavori saranno trapiantati in zone verdi della città, come il Parco Agricolo Urbano del Ticinello e altri luoghi designati. A compensazione dei 30 alberi che non sarà possibile ripiantare, saranno piantati 53 nuovi esemplari vicino al capolinea Vigentino e lungo il nuovo tracciato. Inoltre, verranno depavimentati 2.500 mq di aree asfaltate, tra cui parte del parcheggio Ieo 3, per migliorare la qualità ambientale. La durata stimata del cantiere è di circa un anno e otto mesi, con misure per garantire la continuità della circolazione su via Ripamonti.

Questo progetto rappresenta un passo significativo verso un sistema di trasporto pubblico più inclusivo ed ecologico, migliorando l’accessibilità al quartiere e all’Ieo, senza trascurare la salvaguardia dell’ambiente urbano.