Milano – A San Siro non si farà più la Moschea: progetto saltato. “Pratica inammissibile”

A Milano, nel quartiere San Siro, non verrà più costruito il centro islamico previsto in via Gianicolo. Il progetto, promosso dalla Fondazione Misericordia, è stato dichiarato inammissibile dalle autorità, dopo una serie di controlli e verifiche burocratiche. La decisione è stata comunicata da Marco Bestetti e Antonio Salinari, rappresentanti di Fratelli d’Italia rispettivamente in Regione Lombardia e nel Municipio 7.

L’idea di realizzare il luogo di culto era stata annunciata oltre un mese fa attraverso un post su Facebook, con l’obiettivo di inaugurarlo in occasione del Ramadan. Tuttavia, la notizia aveva immediatamente scatenato una forte reazione da parte del centrodestra locale. Oltre a Bestetti, anche Alessandro De Chirico, consigliere comunale di Forza Italia, si era opposto al progetto, attivandosi sia a livello istituzionale che attraverso una raccolta firme nel quartiere.

Le prime segnalazioni avevano portato all’intervento della polizia locale, che aveva bloccato i lavori per irregolarità nella documentazione. Silvia Fossati, presidente del Municipio 7, aveva spiegato che la Cila (Comunicazione di inizio lavori) presentava alcune anomalie. De Chirico aveva inoltre sottolineato che la richiesta edilizia era stata presentata lo stesso giorno in cui lui aveva denunciato pubblicamente la situazione.

A seguito delle verifiche definitive, il Comune ha ufficialmente respinto la pratica edilizia, sancendo così l’impossibilità di portare avanti il progetto.

Bestetti e Salinari hanno commentato con soddisfazione la decisione, affermando che quei lavori non sarebbero mai dovuti iniziare. “Pensavano di poter portare avanti il progetto nell’ombra, ma hanno trovato un’adeguata opposizione. Ringraziamo i cittadini per il supporto e continueremo a lavorare per tutelare i nostri quartieri”, hanno dichiarato i due esponenti politici.