
Milano – Svolta nella Moda: firmato l’accordo per la legalità nei contratti di appalto nella filiera produttiva: cosa cambia

Milano – Svolta nella Moda: firmato l’accordo per la legalità nei contratti di appalto nella filiera produttiva
Un’importante svolta per il settore moda è stata sancita presso la Prefettura di Milano con la sottoscrizione di un Protocollo d’Intesa per la legalità negli appalti, firmato da Confindustria Moda insieme alle istituzioni locali. L’obiettivo del documento è quello di rafforzare la trasparenza e la correttezza nei rapporti contrattuali lungo tutta la filiera produttiva del comparto moda, promuovendo un contesto lavorativo più equo e rispettoso dei diritti fondamentali.
Il protocollo è il frutto di un dialogo avviato nel corso del 2024 tra rappresentanti istituzionali, associazioni datoriali e sindacati, ed è pensato per contrastare fenomeni di irregolarità e sfruttamento che ancora minacciano il tessuto produttivo, in particolare nei subappalti. L’iniziativa rappresenta un impegno collettivo verso un’economia più etica e concorrenziale, dove le imprese virtuose possano operare senza subire la concorrenza sleale di chi aggira le regole.
Un punto centrale dell’intesa è il rispetto del Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro (CCNL), siglato dalle organizzazioni sindacali più rappresentative, come principio cardine per la legalità contrattuale. Allo stesso tempo, vengono promossi strumenti di verifica e monitoraggio dell’operato degli appaltatori che siano realmente efficaci, ma senza appesantimenti burocratici o rischi per la riservatezza e la tutela del know-how aziendale.
Luca Sburlati, presidente di Confindustria Moda, ha evidenziato la portata nazionale del protocollo, sottolineando come “le filiere del settore moda non si limitino a un territorio specifico, ma si estendano su scala nazionale e internazionale. Per questo serve un modello di governance trasparente e condiviso, che garantisca legalità e standard qualitativi uniformi ovunque”.
Con la sottoscrizione del protocollo, Confindustria Moda riafferma il proprio impegno attivo nel promuovere una filiera produttiva più solida, giusta e sostenibile, capace di coniugare competitività economica e responsabilità sociale. Un esempio concreto di come il mondo imprenditoriale possa collaborare con le istituzioni per costruire un futuro più etico e sostenibile per il lavoro e per le imprese.