
Milano – Pericolo aggressioni e rapine? Il Politecnico ‘scorta’ gli studenti fino alla stazione. Ecco il progetto
Milano – Troppe aggressioni e rapine: il Politecnico ‘scorta’ gli studenti fino alla stazione
Il Politecnico di Milano ha deciso di fornire una scorta agli studenti in orario serale. Dopo il caso della Bocconi, che aveva attivato una scorta per il Parco Ravizza, anche il Politecnico ha adottato la misura, assumendo un vigilante per accompagnare gli studenti fino alla stazione ferroviaria più vicina.
L’iniziativa riguarda il campus Bovisa e prevede un accompagnamento dalla via Lambruschini alla stazione del passante di Villapizzone, ogni mezz’ora dal tramonto a mezzanotte, per tutto il mese di giugno, tutti i giorni.
La decisione è stata presa direttamente dall’ateneo. Le segnalazioni di episodi di violenza erano diventate numerose e i dirigenti dell’università non hanno voluto attendere che si verificasse qualcosa di grave. Quindi, un vigilante, pagato con fondi del Politecnico, partirà ogni giorno da Villapizzone (dalle 20:00 alle 23:30) e tornerà indietro (dalle 20:15 alle 23:45) per scortare o accompagnare gli studenti e rendere il percorso più sicuro. Per usufruire di questo servizio, è sufficiente essere presenti sul posto all’orario indicato.
Alcuni episodi avevano causato l’allarme, fra i quali una rapina avvenuta alla fine di aprile e diverse aggressioni.
Questi eventi hanno portato alla scrittura di una lettera, firmata da oltre 160 studenti dell’università, indirizzata al prefetto Renato Saccone e al sindaco Beppe Sala. Il comitato per l’ordine e la sicurezza, presieduto dal prefetto e che riunisce le autorità cittadine, si è già occupato della situazione nel quartiere di Villapizzone, organizzando attività di controllo da parte delle forze dell’ordine. Nel frattempo, l’ateneo ha predisposto l’accompagnamento “vigilato” per gli studenti.