Il mercato immobiliare in Italia continua a diminuire, con Torino che registra il terzo peggior calo (-10,2%) dopo Verona (-19,9%) e Milano (-13,2%).

Un declino continuo

Questo declino è influenzato da alti tassi d’interesse e incertezze economiche. Nei primi tre mesi del 2024, i volumi delle transazioni sono diminuiti del 7,2% rispetto allo stesso periodo del 2023, secondo i dati dell’Agenzia delle Entrate analizzati dall’Ufficio Studi Gruppo Tecnocasa.

Le grandi città hanno visto una riduzione dell’8,2% nei volumi, mentre le città non capoluogo hanno registrato un calo del 6,8%. Le compravendite di nuove costruzioni sono diminuite del 22,9%, mentre le soluzioni esistenti hanno subito una riduzione del 6,0%.

“In particolare – registra il Corriere della Sera – ” hanno subito una contrazione a doppia cifra Verona (-19,9%), Milano (-13,2%) e Torino (-10,2%). Le città capoluogo hanno registrato un ribasso pari a -8,2%, mentre quelle non capoluogo sono diminuite del -6,8%, confermando il trend del 2023. Le compravendite di nuove costruzioni si riducono del 22,9%, nel primo periodo del 2024. Le soluzioni esistenti hanno registrato un calo del 6,0%”.