Si chiama Gianvito Italiano abita a San Donato ed era partito pochi giorni fa per la Sicilia, sua terra natale nella quale aveva deciso di trascorrere le vacanze estive insieme alla compagna.

A Balestrate, provincia di Palermo, sarebbe sorta la miccia che è esplosa poco dopo arrivando all’omicidio di Vincenzo Trovato. I motivi sarebbero stati futili: Vincenzo pare abbia iniziato in un lido a fare qualche apprezzamento alla ragazza di Gianvito oppure uno spintone di troppo nella pista da ballo. La lite è poi proseguita sul lungomare, dove Vincenzo è stato colpito alla gamba con un coltello o un coccio di bottiglia.

Sta di fatto che il ragazzo perde molto sangue, è stata recisa l’arteria femorale e, anche se gli amici lo portano alla guardia medica di zona, Vincenzo non fa in tempo neanche a salire in ambulanza, muore dissanguato poco dopo.

Il 30enne di San Donato è stato fermato dai carabinieri ed è ora in attesa della convalida del fermo da parte del giudice per le indagini preliminari. Non è stata trovata l’arma del delitto e le telecamere pare non abbiano ripreso il momento dell’aggressione. I carabinieri hanno sentito tutti gli amici presenti alla serata e acquisito i video di tutte le telecamere della zona. Al vaglio anche tutti i profili social di amici e conoscenti che potrebbero avere postato contenuti utili.

E.F.M.

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