
Rivoluzione alle Poste per comuni con meno di 15mila abitanti- Saranno Sportello Unico digitale per carta d’Identità, passaporto, Isee e molto altro
Rivoluzione alle Poste per comuni con meno di 15mila abitanti: saranno Sportello Unico digitale per carta d’Identità, passaporto, Isee e molto altro
Rivoluzione in arrivo alle Poste. Nei Comuni con meno di 15mila abitanti apriranno infatti nelle prossime settimane i primi sportelli unici dove poter richiedere una quantità di importanti documenti e certificati.
Fra questi: la carta d’identità elettronica o il passaporto, certificati di stato civile e anagrafici, autodichiarazioni di smarrimento, denuncia di detenzione e trasporto di armi.
Gli sportelli unici di prossima apertura potranno rilasciare anche l’Isee, l’estratto contributivo, visure catastali e la denuncia e la richiesta dei duplicati della patente.
I primi tre prototipi sono stati realizzati nel Lazio a Fara in Sabina, Campagnano di Roma e San Felice Circeo. Presto arriveranno anche nelle altre regioni. La presidente di Poste Italiane Maria Bianca Farina ha parlato in questi giorni della ristrutturazione degli uffici postali:
“Il progetto di Poste Italiane – ha spiegato Farina – “vuole favorire la coesione economica, sociale e territoriale del Paese e il superamento del digital divide nei piccoli centri”, così ha spiegato la presidente al presidente della Repubblica Sergio Mattarella, al presidente del Consiglio Giorgia Meloni, a ministri e sottosegretari.