Umarèll, da oggi nasce l’Albo professionale. “E’ personale qualificato”. 

In Lombardia parte l’iniziativa per coinvolgere i pensionati in un ruolo di vigilanza sui lavori pubblici della città, istituendo un registro ufficiale per i “volontari civici individuali”. Questi volontari, simpaticamente paragonati agli “umarell”, potranno monitorare cantieri, giardini, marciapiedi, buche e fontanelle, ma senza interferire direttamente nei lavori o con il personale operativo. L’obiettivo è supportare l’amministrazione comunale, gravata da una cronica carenza di personale.

Succede a Villasanta (Monza)

Il progetto degli “umarell col patentino”
Il sindaco Lorenzo Galli, a capo di una lista civica di centrosinistra, ha chiarito che questa proposta non deve essere ridotta a un semplice richiamo folcloristico, ma rappresenta una risposta concreta alla necessità di ottimizzare le risorse disponibili. La mancanza di personale qualificato nel settore pubblico, spesso attratto da condizioni più favorevoli nel privato, ha portato l’amministrazione a cercare il supporto di cittadini competenti e disponibili.

“L’idea – spiega il Corriere della Sera – ” di sviluppare la figura del cosiddetto «volontario civico individuale» iscritto a un registro pubblico (una specie di umarèll col patentino)”

Il ruolo delle sentinelle
I volontari avranno il compito di osservare e segnalare eventuali problematiche, come piccoli guasti o disservizi, agli uffici comunali competenti. Per svolgere al meglio questa funzione, è richiesta una certa competenza tecnica, maturata magari durante la carriera lavorativa. Artigiani, elettricisti o esperti di manutenzione del verde, ad esempio, potranno mettere a frutto le loro conoscenze per il bene della comunità. Prima di iniziare, i volontari riceveranno una breve formazione, pensata per prepararli a questo nuovo ruolo.

Un approccio collaborativo
Il progetto vuole incentivare una partecipazione attiva e responsabile alla vita cittadina, evitando però che i volontari si trasformino in “sceriffi” o critici nei confronti degli operai. Il loro compito sarà esclusivamente di sorveglianza e segnalazione.
Il Comune intende rilanciare il registro dei volontari, già esistente ma trascurato negli ultimi anni, per integrare figure in grado di affiancare l’amministrazione e migliorare l’efficienza dei servizi. Questa proposta non solo risponde alla necessità di monitorare il territorio, ma offre anche ai pensionati l’opportunità di sentirsi utili e di contribuire al benessere collettivo, sfruttando il loro tempo libero e le loro competenze tecniche.