Vivere a Milano è impossibile – Bilocali a 1.850 euro: è il quarto canone più alto in Europa

I dati emergono dal nuovo  report di HousingAnywhere e riguardano il quarto trimestre 2022. Milano si colloca dopo Amsterdam, Reykjavík e Lisbona per il caro affitti. Nel capoluogo meneghino un bilocale costa fino a 1.850 euro.

Amsterdam è la città più cara con bilocali  2.300 euro mensili, Reykjavík e Lisbona.

L’unica città  italiana in controtendenza Torino, dove tuttavia, gli affitti non so certo bassi. Basti pensare che l’affitto di un bilocale costa ccirca mille euro, mentre le stanze private sono scese del 13% passando da 750 a 650 euro di media.

Il quadro è stato illustrato da HousingAnywhere, la piattaforma di alloggi per studenti e giovani professionisti più grande in Europa.

Il report – spiega il Corriere della Sera che ha riportato i dati – ” prende in considerazione 25 città europee e dove emerge un’inarrestabile tendenza al rialzo degli affitti in tutte le tipologie di immobili. Nel Vecchio continente l’aumento medio dei listini sul 2021 è del 14,3%, mentre l’inflazione media in Europa ha raggiunto il tasso record del 9,3%. «I prezzi aumentano a un ritmo più veloce dell’inflazione, così i giovani accantonano i propri sogni perché non ci sono alloggi disponibili nelle città in cui desiderano studiare — afferma Djordy Seelmann, ceo di HousingAnywhere —. Tutto questo può sembrare volto al peggio per le nuove generazioni, ma siamo convinti che una volta che i governi e i comuni riconosceranno il ruolo dell’accessibilità degli immobili e della responsabilità condivisa, potremo compiere un importante passo avanti per consentire alle persone di vivere come vogliono e dove vogliono».

Per quanto riguarda Milano, fra novembre e dicembre 2022, sono cresciuti dell’1.4% se si considera solo la città, mentre comparati con quelli di settembre 2002, del +2.4%. Inoltre, fra dicembre 2021 e dicembre 2022, la crescita è stata pari del +11.2% in città.