Ancora una giornata pesantissima in Ucraina con raid russi su Kiev e guerra urbana in città. Le forze russe hanno tentato di entrare in ogni modo a Kiev, ma la capitale non cede. Intanto si registrano pesanti scontri nelle periferie, mentre l’Ucraina impone il coprifuoco dalle 17 fino a lunedì mattina. E la notte appena trascorsa è stata  notte brutale. Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha detto: “i russi stanno attaccando qualsiasi cosa, comprese le ambulanze,  stanno attaccando le zone civili” dove non ci sono infrastrutture militari.

Il presidente ucraino ha evidenziato, parlando della sua posizione con la Russia : “Mosca voleva un burattino, il loro piano è fallito”. Mentre dal Cremlino le accuse sono: “Il governo ha rifiutato il negoziato”. 

Intanto arrivano a Kiev migliaia di missili e armi dalle forze europee. La Germania invierà 1.000 armi anticarro e 500 missili terra-aria ‘Stinger’ in Ucraina. E’ quanto ha annunciato nella serata di ieri il governo tedesco.

Mentre il premier olandese Mark Rutte in un colloqui con il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, ha ribadito “in aggiunta ai 200 missili antiaerei Stinger già sulla via per l’Ucraina, l’Olanda consegnerà altre armi per l’autodifesa contro l’aggressione russa”.

Anche il Belgio ha annunciato nelle ultime ore: “Forniremo all’Ucraina 2mila mitragliatrici e 3.800 tonnellate di carburante per i mezzi dell’esercito”. Lo ha ribadito il premier belga, Alexander de Croo, aggiungendo che continua “un’analisi più approfondita delle richieste” militari di Kiev”.