L’ex procuratore capo di Milano Francesco Greco indagato è indagato per abuso d’ufficio in relazione alla vicenda dell’inchiesta su Mps.

L’ipotesi dei pm di Brescia è che l’ex procuratore di Mialno, oggi in pensione,  abbia omesso alcuni accertamenti favorendo i dirigenti Alessandro Profumo e Fabrizio Viola.

Insieme a Greco sarebbero indagati anche i pm Stefano Civardi, Giordano Baggio e Mauro Clerici, oltre all’ex assessore al Bilancio della giunta del sindaco Giuseppe Sala, a causa di una consulenza tecnica sui bilanci di Monte dei Paschi, rwlativa al periodo in cui  in cui Profumo e Fabrizio  erano presidente a amministratore delegato della banca.

L’accusa: i magistrati avrebbero omesso di svolgere alcuni alcune attività di indagine

La Stampa spiega che “i nomi di Greco e Tasca emergono in una proroga delle indagini notificata pochi giorni fa. Secondo quanto ipotizzano il procuratore Francesco Prete e il pm Enrica Battaglia, i magistrati avrebbero omesso di svolgere alcuni alcune attività di indagine favorendo così Profumo e Viola”.