
Milano si schiera sulle sostanze stupefacenti e firma un patto innovativo
L’amministrazione di Milano ha approvato una delibera di giunta relativa alle politiche sulle sostanze stupefacenti . L’iniziativa vede la collaborazione tra Milano, Bari, Bologna, Torino, Napoli e la Città Metropolitana di Roma: unite dall’obiettivo di ottenere un cambio di passo contrasto all’uso delle droghe.
Si richiede la modifica della legge in vigore, smettendo di parlare delle sostanze stupefacenti rifacendosi prevalentemente ai concetti di devianza e patologia e puntando alle alternative alla regolazione in termini penali. I termini di devianza e patologia si ritengono inadeguati alla quotidianità, che vede un consumo diffuso delle sostanze stupefacenti. Si ritiene che le politiche repressive finora adottate non abbiano portato risultati entusiasmanti, hanno semmai stigmatizzato il tema e acuito i contrasti sociali in merito.
Il patto firmato dalle grande città italiane, si fa promotore di una riforma della legge in vigore, datata 1990. Le città firmatarie auspicano un approccio più sociale che possa bene integrarsi anche con le politiche di ordine pubblico: mediazione e inclusione potrebbero avere più successo.
E.F.M.