Navalny, la morte di un dissidente – L’analisi geopolitica di ISPI, Istituto per gli Studi  di Politica Internazionale

18/02/2024

Navalny, la morte di un dissidente – L’analisi geopolitica di ISPI, Istituto per gli Studi  di Politica Internazionale

La morte in carcere dell’attivista russo Alexei Navalny ha scosso la Conferenza sulla sicurezza di Monaco, riportando la Russia al centro dell’attenzione euro-atlantica poco prima delle elezioni presidenziali.

Navalny, principale oppositore di Putin, è morto mentre stava scontando  una pena di 19 anni. Le autorità russe affermano che si è sentito male dopo una passeggiata e che i tentativi di rianimazione sono falliti. Tuttavia, ci sono sospetti sulle circostanze della sua morte, con molte critiche internazionali dirette verso Putin e il suo regime. Navalny era noto per la sua opposizione esplicita e il suo coraggio nel tornare in Russia dopo un tentativo di avvelenamento nel 2021.

“Il portavoce del Cremlino, Dimitry Peskov – è il commento della redazione di ISPI online – “ha dichiarato che le cause del decesso di Navalny “non sono note” e che, in ogni caso, le indagini spettano alle autorità penitenziarie. A marzo del 2022, Navalny era stato giudicato colpevole di oltraggio alla corte e frode nella raccolta di fondi elettorali. Ad agosto del 2023, il tribunale di Mosca aveva ritenuto il blogger colpevole di aver “creato una comunità estremista”. Navalny ha sempre respinto tutte le accuse, ritenendole semplici macchinazioni per metterlo a tacere.

Al netto delle reticenze del Cremlino, a livello internazionale in moltissimi puntano già apertamente il dito contro Putin – scrive la redazione di ISPI – ” Navalny, infatti, non era solo il più accanito ed esplicito oppositore interno di Putin, ma anche il più riconosciuto al di fuori dei confini russi. Non a caso, una pioggia di commenti è arrivata da Monaco di Baviera, dove è in corso da oggi fino a domenica la conferenza sulla Sicurezza. Il governo russo “è responsabile” della situazione che ha portato alla morte di Navalny, ha detto il capo della diplomazia americana, Antony Blinken, a margine dell’evento. “La sua morte in una prigione russa e la fissazione e la paura applicate a un solo uomo sottolineano la debolezza e la putrefazione del sistema che Putin ha costruito“, ha aggiunto il segretario di Stato. “Non vi è nulla che Putin tema di più del dissenso del suo stesso popolo”, ha scritto sui social la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen. La morte del dissidente russo “è un terribile monito su che cosa siano Putin e il suo regime“, ha aggiunto. “Navalny è stato ucciso” e Putin dovrà “rendere conto dei suoi crimini”, ha detto invece il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, parlando in conferenza stampa a Berlino insieme al cancelliere tedesco, Olaf Scholz. Anche quest’ultimo, ricordando di aver incontrato Navalny quando l’attivista viveva in Germania, ha dichiarato senza remore che “la Russia ha smesso da tempo di essere una democrazia”.

Navalny – conclude l’Istituto per gli studi di Politica Internazionale – “si era guadagnato l’ammirazione di tutto il mondo per essere tornato volontariamente in Russia nel 2021 dalla Germania, dove era stato sottoposto a cure per quello che test di laboratorio occidentali hanno dimostrato essere un tentativo di avvelenarlo con un agente nervino. La notizia della sua morte riaccende i riflettori sulla Russia in un momento molto particolare. Tra pochi giorni, il 24 febbraio, ricorrono infatti due anni dall’invasione in Ucraina, mentre fra un mese quasi esatto – dal 15 al 17 marzo – si terranno nella Federazione le elezioni per l’elezione del presidente. La chiamata alle urne è considerata da molti una mera formalità, prima della rielezione di Putin. La scorsa settimana, ad esempio, il politico russo Boris Nadezhdin è stato estromesso dalla corsa alla presidenza per la presunta raccolta di firme false a sostegno della sua candidatura. Era stato l’unico esponente dell’opposizione ad aver raccolto anche il consenso dei sostenitori di Navalny, a sua volta escluso dalle presidenziali del 2018 per via giudiziaria”.

 

Ti è piaciuto l’articolo?

Condivilo su tutti i social e menziona MilanoNews24 | Le notizie da Milano in tempo reale

Potrebbero interessarti

A Milano si sposano I “Me contro Te” e mettono in vendita i biglietti – Prezzi folli

A Milano si sposano I “Me contro Te” e mettono in vendita i biglietti – Prezzi folli

Luì e Sofì, al secolo Luigi Calagna e Sofia Scalia, hanno deciso di trasformare il giorno del loro matrimonio in un vero e proprio evento spettacolare. L’annuncio è arrivato durante uno show a Milano, mettendo fine a un’attesa durata anni: la proposta di nozze risale infatti all’ottobre 2021. La coppia più seguita del web italiano […]

13/12/2025

La cucina italiana è patrimonio dell’Umanità Unesco – Crosetto: “Orgoglio nazionale che appartiene a tutti”

La cucina italiana è patrimonio dell’Umanità Unesco – Crosetto: “Orgoglio nazionale che appartiene a tutti”

La cucina italiana entra ufficialmente nella Lista rappresentativa del Patrimonio culturale immateriale dell’Unesco, diventando un simbolo riconosciuto a livello mondiale. La decisione è stata presa dal Comitato intergovernativo dell’organizzazione, riunito a Nuova Delhi, che ha approvato la candidatura intitolata “Cucina italiana fra sostenibilità e diversità bio-culturale”, confermando il giudizio favorevole espresso nei mesi precedenti. Alla […]

13/12/2025

A Milano la corsa più natalizia dell’anno – Torna la ‘Babbo Running’: e il ricavato andrà alla ricerca medica INFO

A Milano la corsa più natalizia dell’anno – Torna la ‘Babbo Running’: e il ricavato andrà alla ricerca medica INFO

Il pomeriggio di sabato 13 dicembre porta con sé una delle tradizioni sportive più amate dell’inverno milanese: la Babbo Running, giunta alla sua 15ª edizione. Migliaia di partecipanti, di tutte le età, ogni anno indossano il costume da Babbo Natale e si lanciano in una corsa/camminata non competitiva tra le vie del centro. Un’autentica festa […]

13/12/2025

Vicino a Milano nasce il nuovo maxi ospedale da 1.200 posti letto – Un bacino d’utenza di mezzo milione di persone. Il progetto

Vicino a Milano nasce il nuovo maxi ospedale da 1.200 posti letto – Un bacino d’utenza di mezzo milione di persone. Il progetto

Nasce un grande polo sanitario. Il nuovo complesso, progettato dallo studio londinese Zaha Hadid Architects, potrà arrivare a ospitare fino a 1.200 pazienti e offrirà servizi a un territorio che conta quasi mezzo milione di abitanti. Il progetto è stato illustrato il 12 dicembre durante un evento a MalpensaFiere, con la partecipazione del presidente regionale […]

12/12/2025

Milano – Nasce la nuova piazza Cordusio: aprono le aiuole e le panchine. Via le prime transenne

Milano – Nasce la nuova piazza Cordusio: aprono le aiuole e le panchine. Via le prime transenne

 Piazza Cordusio cambia volto: le prime transenne vengono rimosse e compaiono nuove aiuole e panchine. Dopo mesi di lavori, il cuore del centro cittadino inizia finalmente a mostrarsi nella sua veste rinnovata. Il cantiere non è del tutto concluso, ma chi passa nella zona può già intuire l’impatto del restyling. Già a settembre i tram […]

12/12/2025

Milano – Paura a scuola: spray urticante nell’aria, studenti e docenti evacuati. Ci sono intossicati

Milano – Paura a scuola: spray urticante nell’aria, studenti e docenti evacuati. Ci sono intossicati

Momenti di tensione alla scuola superiore Cardano di via Giulio Natta, nel quartiere Lampugnano a Milano, dove nella mattinata di venerdì 12 dicembre — intorno alle 10.30 — studenti, insegnanti e personale ausiliario sono stati fatti uscire dall’edificio dopo che nell’aria è stata percepita una sostanza irritante. A comunicarlo è stato il comando provinciale dei […]

12/12/2025

L’Italia paga l’energia molto più degli altri Paesi – Confindustria: “Aziende svantaggiate, serve subito un intervento”

L’Italia paga l’energia molto più degli altri Paesi – Confindustria: “Aziende svantaggiate, serve subito un intervento”

Il costo dell’energia in Italia continua a rappresentare un ostacolo pesante per la competitività del sistema produttivo. Confindustria torna a lanciare l’allarme: “Il costo dell’energia nel nostro Paese resta troppo alto rispetto ai principali partner europei. Ogni giorno che passa è un vantaggio competitivo regalato ai concorrenti”. L’associazione degli industriali ha analizzato tre bollette di […]

12/12/2025

Milano – Caos all’ospedale San Raffaele: «Farmaci sbagliati e infermieri improvvisati» La mail di denuncia di un medico

Milano – Caos all’ospedale San Raffaele: «Farmaci sbagliati e infermieri improvvisati» La mail di denuncia di un medico

All’ospedale San Raffaele il fine settimana del ponte dell’Immacolata ha generato una situazione di caos che ha fatto emergere pesanti disfunzioni interne. In una serie di mail interne, un medico di turno ha lanciato l’allarme: «La situazione è estremamente pericolosa per i pazienti, ma anche per i medici». Di fronte al caos organizzativo, la decisione […]

12/12/2025

Milano – Oggi sciopero generale: disagi per i passeggeri. Info e orari garantiti

Milano – Oggi sciopero generale: disagi per i passeggeri. Info e orari garantiti

Milano – Oggi sciopero generale: disagi per i passeggeri. Info e orari garantiti Venerdì 12 dicembre il sindacato CGIL ha proclamato uno sciopero generale nazionale che potrebbe avere conseguenze sul servizio delle nostre linee. Linee ATM Le linee potrebbero non essere garantite dalle 8:45 alle 15. Funicolare Como-Brunate Il servizio potrebbe non essere garantito dalle […]

12/12/2025