A Milano l’educazione sessuale arriva a scuola: è fra le prime città in Italia 

L’Italia è fra le sei sole nazioni europee prive di programmi formali di educazione sessuale nelle scuole. Un deficit che il Comune di Milano cerca di colmare. In collaborazione con Reckitt Benckiser Healthcare, nota per Durex Italia, l’accordo mira a introdurre corsi obbligatori di educazione sessuale nelle scuole superiori milanesi dal 2024/2025.

L’accordo ufficializza il progetto ‘A Luci Accese’ e prevede la realizzazione dell’Osservatorio ‘Giovani e Sessualità’.

Paolo Zotti, AD di Reckitt Benckiser Healthcare Italia, ha sottolineato l’importanza sociale dell’iniziativa, citando dati preoccupanti sull’età del primo rapporto sessuale e sull’uso del preservativo.

“É un momento di accordo tra pubblico e privato che si mettono insieme, per una causa sociale e per avere un impatto positivo per la nostra società – ha dichiarato all’Ansa Paolo Zotti. “Alcuni dati sono allarmanti e ci dicono che l’età del primo rapporto sessuale si abbassa sempre di più e meno di un giovane su due utilizza il preservativo”.

Per l’assessora Martina Riva, è un passo storico per Milano e l’Italia, con l’obiettivo di normalizzare la discussione sull’affettività e sessualità nelle scuole superiori.

Il programma prevede laboratori interattivi per gli studenti condotti da professionisti, con spazi di ascolto e rispetto. Per i genitori saranno disponibili materiali informativi su una piattaforma digitale.