Incidente a Malpensa e dramma sfiorato: licenziati 3 piloti

Tre piloti della compagnia aerea Latam, responsabili di un Boeing 777-300 coinvolto in un incidente all’aeroporto di Milano Malpensa sono stati licenziati.

I fatti risalgono allo scorso 9 luglio

L’aereo ha subito un “tailstrike” durante il decollo, toccando la pista con la parte posteriore, costringendo l’equipaggio a un atterraggio d’emergenza. La decisione di licenziare i piloti è stata presa dopo un’indagine interna condotta dalla compagnia, che ha considerato l’incidente molto grave.

Le indagini ufficiali sono ancora in corso e l’Agenzia nazionale per la sicurezza del volo (Ansv) ha rilasciato un rapporto preliminare, senza tuttavia giungere a conclusioni definitive.

Dalle prime informazioni sembra che l’errore possa essere stato causato da un inserimento errato dei dati nel computer di bordo, che avrebbe calcolato una velocità di decollo inferiore a quella necessaria.

Il rapporto indica che l’aereo ha toccato la pista a 166 nodi, alzandosi in volo a 180 nodi, e ha strisciato sulla pista per sette secondi, danneggiando l’asfalto.

Nonostante l’incidente, i piloti sono riusciti a portare l’aereo in quota, a scaricare carburante e a tornare a Malpensa senza ulteriori problemi. A bordo erano presenti 398 persone, tra cui 12 assistenti di volo e 383 passeggeri.