
Audi chiude definitivamente la fabbrica di Bruxelles – 3mila dipendenti a casa

Audi chiude definitivamente la fabbrica di Bruxelles
La casa automobilistica tedesca Audi ha deciso di chiudere il suo stabilimento di Vorst, vicino a Bruxelles, lasciando senza lavoro circa tremila dipendenti. La produzione verrà spostata in Cina e in Messico, dove i costi sono inferiori, mentre il futuro della fabbrica belga resta ancora incerto. L’ultimo giorno di attività è stato venerdì 28 febbraio, segnando la fine di un’era per molti operai che lavoravano nello stabilimento da anni.
Un destino già segnato da mesi
Già nella metà del 2024, Audi aveva ridotto la produzione nello stabilimento, eliminando tra i 1.500 e i 2.000 posti di lavoro. A ottobre, nonostante le speranze, non è stato trovato alcun investitore interessato a rilevare l’impianto, portando la casa automobilistica a confermare la chiusura definitiva per febbraio 2025.
Molti lavoratori hanno vissuto questa decisione come una perdita personale. “Dopo quindici anni qui, questa fabbrica è stata una parte importante della mia vita. Ora, improvvisamente, tutto finisce”, ha raccontato un dipendente.
Lo stabilimento di Vorst produceva auto Audi di lusso dal 2006, dopo essere stato salvato dalla chiusura quando apparteneva a Volkswagen. Tuttavia, vent’anni dopo, i lavoratori belgi hanno dovuto affrontare una nuova ondata di incertezza con l’annuncio dello spostamento della produzione in altre nazioni, a causa di margini di profitto considerati troppo bassi e del costo del lavoro ritenuto eccessivo.
I lavoratori e i sindacati hanno organizzato scioperi e manifestazioni, arrivando persino a trattenere centinaia di chiavi delle automobili come forma di protesta. Un operaio ha raccontato di aver sperato di trascorrere tutta la sua carriera in Audi, ma ora si trova costretto a cercare un nuovo impiego. “Sono giovane, quindi probabilmente troverò un altro lavoro, ma sarà difficile ottenere lo stesso stipendio. In Audi eravamo pagati molto bene”.
Il futuro dello stabilimento di Bruxelles
Negli ultimi trent’anni, l’industria automobilistica in Belgio ha subito un forte declino. Un tempo leader nel settore, il paese ha visto la produzione di veicoli ridursi dell’80% dalla fine degli anni ’90. La chiusura dell’impianto Audi rappresenta un ulteriore duro colpo per il settore.