
Milano – La Procura apre un’indagine sulla vendita di San Siro, sul prezzo e le aree coinvolte. Le ultime

Milano – La Procura apre un’indagine sulla vendita di San Siro
Pochi giorni dopo che Milan e Inter hanno consegnato al Comune di Milano un documento dettagliato di 300 pagine per l’acquisizione dell’area di San Siro, la Procura di Milano ha avviato un’indagine conoscitiva sulla questione. L’obiettivo è verificare se la cessione dello stadio e delle aree circostanti possa comportare un danno economico per le casse pubbliche. Il fascicolo aperto, noto come “modello 45”, non prevede al momento né reati ipotizzati né persone indagate.
Nel frattempo, il sindaco di Milano, Beppe Sala, ha espresso la sua posizione durante una riunione consiliare a Palazzo Marino. Ha ribadito l’importanza di convincere le squadre a restare in città, ma ha anche sottolineato la complessità della situazione. Ha evidenziato inoltre che, se il nuovo stadio dovesse sorgere a San Donato, il Comune di Milano non potrebbe fornire supporto senza adeguate compensazioni, soprattutto per la gestione del traffico e della sicurezza.
Il valore dell’area è stato stimato dall’Agenzia delle Entrate su richiesta del Comune: 197 milioni di euro, di cui 73 per lo stadio e 124 per le aree adiacenti.
Ma è anche emerso che parte di questo valore potrebbe essere oggetto di trattative, in particolare per le opere di bonifica, il cui costo è particolarmente elevato. Si è parlato di un possibile sconto di 80 milioni di euro a carico del Comune per la rimozione delle macerie e altre operazioni di risanamento, una prospettiva che ha suscitato critiche da parte di alcuni esponenti politici locali e ha già portato alla presentazione di un esposto.
I prossimi passaggi burocratici prevedono l’apertura della conferenza dei servizi e un bando pubblico per verificare l’eventuale interesse di altri acquirenti. L’obiettivo è concludere la vendita dell’area entro luglio. Un elemento cruciale da considerare è che a novembre il secondo anello dello stadio raggiungerà i 70 anni di età, acquisendo un vincolo architettonico che potrebbe complicare ulteriormente il progetto.