
A Milano nasce “Mind”, la cittadella del futuro con i Campus universitari – Via libera al maxi progetto: ecco come sarà la nuova cittadella universitaria

A Milano nasce “Mind”, la cittadella del futuro con i Campus universitari – Via libera al maxi progetto.
Nuovi studentati a Mind per la cittadella dell’innovazione. Il primo edificio sorgerà di fronte all’Albero della vita e si svilupperà su otto livelli, più un piano sotterraneo, offrendo 646 posti letto, strutture per l’attività fisica, spazi e cucine condivise, oltre a un esercizio di ristorazione accessibile al pubblico.
La seconda struttura verrà costruita davanti al Galeazzi: potrà accogliere 506 studenti, raggiungendo complessivamente più di mille nuovi alloggi a costi concordati con l’amministrazione comunale, di cui 400 riservati al diritto allo studio dell’Università Statale a 250 euro mensili. Con la cerimonia che segna l’inizio delle costruzioni per le due residenze studentesche nel distretto scientifico di Rho si aggiunge un nuovo elemento al grande progetto di Mind. E per l’importante sfida dell’Università degli Studi che prevede lo spostamento delle sue facoltà scientifiche nell’area che un tempo ospitava Expo.
Il nuovo fronte dei cantieri del Milano innovation district è stato ufficialmente avviato da Lendlease, Università Statale e Ream, l’azienda che attraverso investimenti immobiliari gestisce l’iniziativa, di natura privata, delle residenze.
Un ulteriore avanzamento verso quel trasferimento programmato tra due anni per il maggiore ateneo pubblico lombardo, che sposterà da una zona all’altra della metropoli più di 23 mila individui tra studenti, ricercatori, docenti e staff.
Nel frattempo, il cantiere del nuovo campus avanza rapidamente secondo i tempi previsti. Il completamento dei lavori è previsto per la seconda metà del 2027 e la vasta area delimitata all’intersezione tra il Cardo e il Decumano, estesa quanto dieci campi da calcio, è popolata da 12 gru e 200 operai al lavoro quotidianamente, ma arriverà a impiegarne mille.
L’opera trasformerà l’area di 65 mila metri quadrati in un centro tecnologico di ricerca e innovazione. Una sfida da 458 milioni di euro per l’università di via Festa del Perdono, realizzata grazie a un’iniziativa di project financing affidata al gigante immobiliare australiano Lendlease.
Oltre ai 400 posti destinati agli aventi diritto agli alloggi forniti dalla Statale a 250 euro mensili, ce ne sono 652 concepiti per altri studenti, professori, ricercatori, stagisti e borsisti: l’accordo con il Comune stabilisce tariffe, comprensive di servizi, che variano dai 640 euro mensili per una stanza doppia ai 789 euro per i monolocali più spaziosi. Altri cento saranno invece dedicati a permanenze brevi per tutti coloro che orbitano attorno a Mind, con prezzi che oscillano tra 80 e 100 euro giornalieri.
“Un modello esemplare di cooperazione tra pubblico e privato e di rigenerazione urbana”, ha commentato il governatore della Regione, Attilio Fontana. “Entro il 2027 Mind sarà popolato per oltre il 50 percento da under trenta — evidenzia invece Fabrizio Zichichi, executive project director di Lendlease — oltre agli studenti della Statale il campus ospiterà quelli della scuola di restauro di Botticino, di Cima e i giovani ricercatori di Human Technopole. Mind diventerà così un centro internazionale di innovazione e formazione, dove università, ricerca e industria convergono”.