
Barcellona -Inter, spettacolo puro in Champions: 3-3 e tutto aperto – Ma Lautaro si fa male: le sue condizioni

Barcellona -Inter, spettacolo in Champions: 3-3 e tutto aperto – Ma Lautaro si fa male
Barcellona e Inter regalano spettacolo nella semifinale di Champions League: un 3-3 vibrante che lascia tutto aperto in vista della sfida di ritorno a San Siro.
La partita si apre in maniera fulminea: neanche il tempo di prendere posto che Marcus Thuram mette subito in difficoltà la difesa catalana con un colpo di tacco sorprendente, sfruttando un’azione orchestrata da Dumfries e Barella. L’attaccante nerazzurro capitalizza un errore di Inigo Martinez e porta l’Inter in vantaggio. I nerazzurri, ben organizzati da Simone Inzaghi, lasciano il possesso al Barcellona per poi colpire in contropiede, sfruttando la velocità sugli esterni.
Il raddoppio arriva dopo appena venti minuti, sempre grazie a Dumfries, che raccoglie una sponda di Acerbi su angolo battuto da Dimarco e mette a segno un gran gol in acrobazia. Entrambi i marcatori erano tornati titolari proprio per questo big match.
Il Barcellona, punto nell’orgoglio, reagisce immediatamente affidandosi al talento straordinario di Lamine Yamal. Il giovane prodigio della Masia, appena diciassettenne, gioca con la maturità di un veterano: salta gli avversari con naturalezza e segna un gol da campione, saltando Dimarco e Mkhitaryan per poi battere Sommer con un tiro preciso. Non pago, poco dopo colpisce anche una traversa, confermando di essere uno dei talenti più promettenti del calcio mondiale. Il suo gol lo rende il più giovane marcatore di sempre in una semifinale di Champions League, a 17 anni e 292 giorni.
La partita resta vibrante, ma c’è anche una brutta notizia per l’Inter: Lautaro Martinez è costretto ad abbandonare il campo per un fastidio muscolare alla coscia sinistra, venendo sostituito da Taremi.
Nel secondo tempo, il copione non cambia: l’Inter colpisce ancora con Dumfries, che realizza la sua prima doppietta europea su azione da calcio d’angolo. Ma la gioia nerazzurra dura pochissimo: appena un minuto dopo, Raphinha trova il pareggio con un sinistro dalla distanza, deviato involontariamente nella propria porta da Sommer dopo un velo geniale di Yamal.
Il match si chiude con emozioni fino all’ultimo istante. Il VAR annulla un gol a Mkhitaryan per fuorigioco, mentre Sommer si riscatta con una grande parata su Raphinha nei minuti di recupero. Poco prima del fischio finale, Yamal colpisce di nuovo la traversa con un tiro-cross: impossibile sapere se cercasse il gol o un assist, ma con il suo talento tutto è possibile.
Una gara dal ritmo incalzante, degna di una semifinale europea.
Tutto si deciderà il 6 maggio a San Siro: un appuntamento da non perdere.
E intanto, su Lautaro uscito infortunato, Simone Inzaghi ha commentato: “Ha avuto un problemino ma veniva da otto partite consecutive. A Taremi tra l’altro bisogna fare i complimenti per la partita di stasera. Speriamo di non perdere Lautaro ma ho qualche dubbio. Sarà difficilissimo averlo al ritorno. Probabilmente giocheremo senza il nostro capitano”