Berlusconi e il testamento “segreto” – Cosa nasconde il documento che porta dritto in Colombia

12/10/2023

Berlusconi e il testamento “segreto”. Cosa nasconde il documento che porta dritto in Colombia

Stanno emergendo ancora nuovi sviluppi per ciò che riguarda l’eredità Berlusconi, con insospettabili collegamenti tra Arcore e la Colombia.

Alla luce è emerso un presunto nuovo testamento firmato da Silvio Berlusconi in Colombia, che coinvolge l’imprenditore torinese Marco Di Nunzio, noto per la sua candidatura nel 2013 alla presidenza della Lombardia con la lista “Forza Juve – Movimento Bunga Bunga”, esclusa per irregolarità nelle firme.

L’avvocato Erich Grimaldi, che rappresenta Di Nunzio, ha svelato che il testamento è stato depositato presso un notaio a Napoli il 3 ottobre, rendendolo valido secondo la legge italiana. Grimaldi ha diffidato legalmente i cinque figli di Berlusconi a riconoscere i legati previsti dal testamento, che avrebbe apostillato anche dal Ministero degli Esteri colombiano.

Secondo questo documento, Di Nunzio avrebbe diritto al 2% delle azioni di Fininvest (pari a 26 milioni di euro), tutte le azioni delle società che detengono ville ad Antigua, la nave “Principessa Vai Vai” e altre imbarcazioni.

Il testamento, redatto il 21 settembre 2021 in Colombia presso il notaio Jimenez Najera Margarita Rosa, dovrebbe ora essere integrato nella successione di Berlusconi.

Una volta notificato, sarà esaminato dalla famiglia Berlusconi, dal notaio Roveda e dal Comitato direttivo di Fininvest.

«A notifica avvenuta, i legati testamentari saranno, di certo, sottoposti al vaglio della famiglia del Cavaliere, del notaio Roveda e dello stesso Comitato direttivo della società Fininvest – ha spiegato il legale di Di Nunzio – ” in considerazione anche del 2 per cento delle azioni della relativa società quotata in borsa, assegnatogli da Berlusconi in sede testamentaria»

 

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