
Bonomi ha concluso il suo mandato a Confindustria – Passaggio di consegne con Orsini

L’assemblea di Confindustria ha eletto Emanuele Orsini come nuovo presidente per i prossimi quattro anni. Orsini succede a Carlo Bonomi e dovrà affronterà sfide sia esterne, in un contesto economico complesso, sia interne, con prospettive di grandi cambiamenti nel sistema di rappresentanza degli industriali.
L’elezione del nuovo direttore generale, Maurizio Tarquini, proveniente da Unindustria e conoscitore del sistema, riflette questa volontà di rinnovamento.
Durante la campagna elettorale, Orsini ha dovuto superare polemiche e tensioni, e il suo primo compito sarà sanare queste fratture.
Carlo Bonomi lascia l’incarico dopo un quadriennio segnato dalla pandemia e dall’impegno per l’internazionalizzazione.
“Concludo il mio mandato oggi in Confindustria, ringraziando i miei Vice Presidenti e formulando i miei più calorosi auguri al nuovo Presidente Emanuele Orsini e a voi tutti – dichiara Bonomi – “Sono più che mai convinto che tutti insieme, uniti, ce la faremo. Ricordate sempre quel che scriveva Luigi Einaudi, a proposito di associazioni d’interessi e corpi intermedi. “Divento subito sospettoso nei confronti delle leghe, operaie e imprenditoriali, se difendono privilegi, vantaggi esclusivi, favori di Stato. Solo la concorrenza – fra persone, idee, operatori di mercato, classi sociali – genera progresso. Se i corpi intermedi mirano alla concorrenza delle idee e non a incamerare aiuti dal contribuente, essi diventano antidoti naturali ai mali insiti nella società di massa, palestre dove ci si educa all’organizzazione e alla direzione. La miglior scuola per la formazione di una avveduta e seria classe dirigente nazionale”.
Noi dobbiamo essere questo. Con orgoglio e con fiducia.
La foto dalla pagina LinkedIn di Carlo Bonomi