Economia – La BCE non alza i tassi di interesse, dopo 10 rialzi consecutivi. Ecco cosa cambia

Il tasso sui rifinanziamenti principali è rimasto al 4,50%, i depositi al 4% e i prestiti marginali al 4,75%, lo ha annunciato la BCE dopo l’ultima riunione ad Atene.

Recentemente, l’inflazione nell’area dell’euro ha mostrato segni di calo, ma ci sono crescenti preoccupazioni per l’economia.

La BCE vede il suo obiettivo di inflazione al 2% come sempre più raggiungibile, sottolineando che mantenendo i tassi di interesse attuali si potrà avvicinare notevolmente a questo obiettivo.

Christine Lagarde, presidente della BCE, ha rivelato che l’economia dell’area euro è in difficoltà. La produzione industriale sta diminuendo, c’è una domanda repressa e una stretta creditizia che impatta la spesa dei consumatori, e anche il settore dei servizi sta soffrendo. Si prevede che l’economia rimarrà stagnante per il resto dell’anno.

Prima pausa dopo 10 rialzi consecutivi

Questa pausa nella politica dei tassi da parte della BCE è la prima in 15 mesi, dopo 10 aumenti consecutivi dei tassi. L’ultimo ciclo di rialzi era iniziato nel luglio 2022 a causa della crescente inflazione, mettendo fine a un periodo di tassi a zero che durava dal 2011.

Il grafico da ISPI