Il pandoro di Chiara Ferragni venduto a 600 euro sul web – Prezzo alle stelle, feticismo o speculazione?

Il pandoro Balocco griffato Chiara Ferragni, diventato oggetto di scandalo per la controversa vicenda della beneficenza, ha  raggiunto prezzi stellari sui siti di e-commerce.

Annunci con prezzi esorbitanti compaiono, ad esempio, su eBay, dove un pandoro è proposto a 599 euro, mentre il nastro della confezione può essere acquistato a 100 euro. Il dolce, venduto inizialmente a 9 euro, è diventato un feticcio simbolo di una caduta d’immagine.

Su eBay, durante le festività, sono aumentati gli annunci legati al pandoro, con proposte che vanno dai 50 ai 100 euro. Anche accessori come lo stampino dell’occhio di Chiara Ferragni sono messi in vendita a 150 euro, mentre altri tentano di vendere il fiocco della confezione a 100 euro. La mascherina di cartone dell’uovo di Pasqua può essere aggiudicata all’asta a 8 euro, più 4 euro di spedizione.

La controversia riguarda non solo il pandoro ma anche altri gadget a marchio Ferragni con prezzi gonfiati. Il pettine incluso nell’uovo di Pasqua viene proposto a cifre tra i 70 e i 90 euro. Non solo oggetti materiali, ma anche la bambola Trudi di Chiara Ferragni è messa in vendita a 2000 euro.

Il progetto iniziale prevedeva che parte del ricavato della vendita del pandoro fosse devoluto in beneficienza, supportando la ricerca sull’osteosarcoma e sarcoma di Ewing.

Tuttavia, la somma destinata alla beneficenza era già stata stanziata, portando la Procura di Milano ad aprire un fascicolo per truffa aggravata nei confronti di Chiara Ferragni e Alessandra Balocco.

Ferragni ha dichiarato ancora una volta di aver agito in buona fede e si è messa a disposizione per collaborare con la magistratura.