La Ferrari ha brevettato la nuova auto ibrida a idrogeno

La Ferrari ha da poco depositato i brevetti sia in Europa che negli Stati Uniti per un nuovo progetto di auto sportiva ibrida alimentata a idrogeno.

L’innovazione, ideata dall’ingegner Fabrizio Favaretto, prevede un motore a idrogeno a sei cilindri in linea rovesciato, unico nel suo genere. Il veicolo proposto è ibrido, con un motore termico posteriore e un motore elettrico anteriore, offrendo così una trazione integrale.

Il brevetto prevede soluzioni avanzate per l’induzione forzata, tra cui l’adozione di tecnologie simili a quelle della Formula 1, come il recupero di energia cinetica tramite un sistema MGU-H per alimentare compressori aggiuntivi.

Ma non tutti sono entusiasti di questa proposta: numerose, infatti, sono le critiche da parte di esperti del settore che considerano l’idea un tradimento dei valori tradizionali di Ferrari, in particolare il celebre motore V12 aspirato.

Il noto esperto del settore Chase Bierenkoven, sulle pagine di Autoguide ha definito il brevetto come “un sacrilegio da parte di un marchio che si vanta del suo V12 aspirato”.

A queste parole ha risposto l’ingegner Favaretto,  che ha firmato il progetto brevettato dalla Ferrari:: “Con la fisica di base dell’idrogeno dovete dimenticare tutto quello che sapete su come progettare un’auto. Parlare non costa nulla”