
La protesta dei trattori continua: “In marcia verso Roma. poi andremo a Sanremo”
La protesta dei trattori continua: “In marcia verso Roma. poi andremo a Sanremo”
Lunedì 5 febbraio: i trattori che si trovavano al presidio organizzato da Riscatto Agricolo presso il casello Valdichiana dell’A1, vicino a un outlet a Foiano della Chiana (Arezzo), sono partiti alle 7.
Il serpentone di circa 250 trattori si è diretto verso Roma, per aggregarsi ad altri provenienti da tutta Italia, con l’arrivo previsto alle 17.
Il nuovo presidio sarà allestito in zona Nomentana. I manifestanti, impegnati in una protesta con i loro trattori da giorni, hanno organizzato blocchi temporanei all’esterno dell’autostrada, chiedendo risposte concrete alle loro richieste.
Il leader della rivolta, Danilo Calvani, ha annunciato che la data della protesta a Roma sarà comunicata domani sera, precisando che non si esaurirà in un solo giorno ma si protrarrà per un periodo.
La protesta coinvolge agricoltori da Nord a Sud, e le azioni sono previste per quasi tutta la settimana.
“Presto andremo a Sanremo”
Nel frattempo, gli agricoltori hanno espresso la richiesta di essere ospitati a Sanremo da Amadeus per poter divulgare pacificamente le loro ragioni agli spettatori. La protesta continua anche in altre zone d’Italia, parallelamente a quanto sta accadendo all’estero. La situazione è monitorata dalle forze dell’ordine e si registrano rallentamenti del traffico in alcune aree interessate dalla manifestazione.