Territorio

02/04/2024

In Lombardia il più potente Supercomputer d’Italia per sviluppare Intelligenza Artificiale – Il grande progetto

CONDIVIDI

In Lombardia il più potente Supercomputer d’Italia per sviluppare Intelligenza Artificiale – Il grande progetto

Fastweb ha acquistato 31 supercomputer Nvidia per creare il più potente supercomputer del Paese, che sarà situato in un nuovo data center in Lombardia e sarà utilizzato per sviluppare una “ChatGpt italiana”.

Questo investimento fa parte di una strategia più ampia di Fastweb per competere con le Big Tech come Google e Amazon nel campo dell’intelligenza artificiale (AI).

Il supercomputer sarà gestito dalla divisione AI di Fastweb, che si propone di sviluppare il primo Large Language Model (Llm) addestrato nativamente in lingua italiana.

Fastweb intende presidiare l’intera filiera dell’intelligenza artificiale, dalla fornitura di potenza computazionale alla consulenza e alla realizzazione di modelli su misura.

Attualmente, Fastweb sta raccogliendo dati da varie fonti, come i social media e la pubblica amministrazione, per addestrare il modello.

“Il nostro obiettivo è presidiare tutti gli anelli della catena del valore dell’intelligenza artificiale, eccezion fatta per la produzione di chip — ha spiegato al Correre della Sera   Giovanni Germani, manager of Architecture & AI di Fastweb. —. Partiamo dal supercomputer di Nvidia per arrivare alla consulenza, passando per la fornitura di potenza computazionale a startup e aziende e alla realizzazione di modelli su misura. La qualità del dataset e il bilanciamento delle varie fonti sono fondamentali per avere un Llm efficiente e capace di parlare davvero in lingua italiana. A differenza di altri modelli, rispetteremo tutte le normative europee sulla protezione dei dati personali, sulla sicurezza dell’Ai e sul diritto d’autore».
La Chat Gpt italiana

“L’obiettivo è arrivare entro l’anno ad avere i primi modelli costruiti da zero e nativamente italiani – spiega il Corriere della Sera –  che potranno esser utilizzati, per esempio, per creare sintesi della legislazione attuale su un tema oppure per migliorare i chatbot testuali e vocali delle aziende. «A quel punto potremo offrire alle aziende e alla pubblica amministrazione un’alternativa agli attuali fornitori di Ai — prosegue Germani —. Il nostro modello avrà due vantaggi: i dati resteranno in Italia in data center nazionali, con tutto quello che ne consegue in termini di protezione e controllo delle informazioni, mentre l’addestramento consentirà alla nostra intelligenza artificiale di esprimersi direttamente in italiano, anche dal punto di vista culturale, evitando i bias dei modelli anglosassoni oggi prevalenti”.

 

 

 

27/07/2024 

Territorio

Eventi a Milano – Lo spettacolo di Carlo Amleto a Castello Sforzesco: da Zelig a LOL Talent INFO

Eventi a Milano – Lo spettacolo di Carlo Amleto a Castello Sforzesco : da Zelig a […]

leggi tutto...

27/07/2024 

Territorio

Milano – Addio all’agente-eroe Luca Scatà: è morto a 35 anni. Uccise un terrorista

Milano – Addio all’agente-eroe Luca Scatà: è morto a 35 anni.  Addio a Luca Scatà, l’agente […]

leggi tutto...

26/07/2024 

Cronaca

Milano – Trova un ladro in casa e lo accoltella: l’uomo si trascina in strada sanguinante. E’ grave

Milano – Trova un ladro in casa e lo accoltella: l’uomo si trascina in strada sanguinante […]

leggi tutto...

26/07/2024 

Territorio

Milano – Tram e autobus ridotti al lumicino – In un anno perse ben 400 mila corse. I dati che preoccupano

A Milano, autobus, tram e metropolitane hanno subito una significativa riduzione nel numero di corse. Secondo […]

leggi tutto...

26/07/2024 

Territorio

Francia sotto attacco nel primo giorno delle Olimpiadi – Linee TGV sabotate, 4 attacchi coordinati

Francia sotto attacco nel primo giorno delle Olimpiadi – Linee TGV sabotate Nel giorno della cerimonia […]

leggi tutto...

26/07/2024 

Milano – Notte di sangue: 3 accoltellamenti in poche ore. Una persona è gravissima

Milano – Notte di sangue: 3 accoltellamenti in poche ore La scorsa notte, a Milano, si […]

leggi tutto...
Privacy Policy Cookie Policy