Lotta all’evasione record – Recuperati oltre 24 miliardi di euro nel 2023

L’Agenzia delle Entrate ha registrato un successo significativo nella lotta all’evasione fiscale nel 2023, con un recupero di 24,7 miliardi di euro, di cui 19,6 miliardi provenienti da attività di controllo ordinarie.

Inoltre, sono stati recuperati altri 6,7 miliardi da attività ulteriori per vari enti, come l’Inps e i Comuni. Questo sforzo ha contribuito a garantire al sistema Paese 31 miliardi di euro aggiuntivi nel 2023.

Parallelamente, i controlli preventivi antifrode dell’Agenzia hanno consentito un risparmio di 7,6 miliardi di euro per lo Stato. È stato inoltre registrato un aumento del 5% nelle somme versate volontariamente dai cittadini al Fisco, superando i 536 miliardi di euro. La maggior parte dei recuperi (19,6 miliardi) è derivata dalle attività di controllo ordinarie, mentre 5,1 miliardi sono stati recuperati attraverso misure straordinarie come la rottamazione delle cartelle e la definizione delle liti pendenti.

Il ministro dell’Economia, Giancarlo Giorgetti, ha sottolineato l’importanza di questi risultati, considerando il momento economico complesso. Ha evidenziato che la lotta all’evasione è cruciale per l’Italia, considerando che metà del debito pubblico potrebbe essere coperto se non ci fosse evasione fiscale. Giorgetti ha anche anticipato una riforma fiscale che dovrebbe concludersi entro la primavera, con l’obiettivo di ridurre ulteriormente le aliquote e allinearsi con i Paesi più avanzati in Europa.

Il vice ministro Maurizio Leo ha ribadito:  “Non ci sarà nessuna persecuzione dei soggetti che non si sono allineati con il fisco, ma cercheremo di sapere perché il contribuente non si adegua. Nessuna caccia alle streghe ma una ricerca puntuale”