
Maturità, la percentuale più alta di 100 è nel Sud Italia. Le regioni con voti più bassi? Piemonte e Lombardia

Maturità, la percentuale più alta di 100 e 100 e lode è nel Sud Italia
Esami di Maturità: Voti Più Alti al Sud, Un Trend Consolidato
Gli esami di maturità sono iniziati e si prevede che, come negli anni precedenti, i voti degli studenti saranno mediamente più alti nelle regioni del Sud rispetto al resto d’Italia. Il numero di “100” e “100 e lode” sarà più elevato nel Mezzogiorno, con la Calabria che lo scorso anno ha registrato una percentuale del 17,5%, seguita da Puglia (15,5%) e Sicilia (14%). Al contrario, Piemonte (6,8%), Trentino Alto Adige (6,4%), Lombardia (5,5%) e Valle d’Aosta (3,8%) hanno avuto le percentuali più basse.
Questo non implica una maggiore bravura degli studenti del Sud, ma indica una valutazione più generosa in quelle regioni. Le prove Invalsi del 2022/23 mostrano infatti che la percentuale di studenti che hanno raggiunto il livello più alto in matematica era del 6,6% in Calabria, del 7% in Sicilia e del 10,4% in Puglia, mentre in Valle d’Aosta era del 19,9%, in Lombardia del 22,5% e in Piemonte del 18,4%.
Una discrepanza tra voti e competenze che solleva spesso critiche, poiché sembra offrire un vantaggio non meritato per l’ammissione all’università.
Tuttavia, il voto di maturità conta poco o nulla dove c’è il numero chiuso e ha un impatto limitato anche nelle iscrizioni aperte.
I dati sollevano comunque la necessità di una maggiore uniformità nella valutazione per garantire equità e una corretta valutazione della preparazione degli studenti dopo cinque anni di scuola superiore.