Milano ha gli affitti fra i più cari d’Europa – L’ultimo studio

Il rapporto di HousingAnywhere, una piattaforma europea di locazione immobiliare, indica un rallentamento nel rincaro degli affitti in Europa, con una crescita media del 3,8% nel primo trimestre del 2024.

Ma le principali città italiane, inclusa Milano, mantengono ancora tariffe tra le più elevate. Questo rallentamento suggerisce una possibile stabilizzazione del mercato nonostante una decelerazione degli aumenti.

Milano e Roma continuano a distinguersi per i costi elevati degli affitti, con il capoluogo lombardo all’ottavo posto in Europa con un canone medio di 1.700 euro e Roma al secondo posto con 2.000 euro. Nonostante una tendenza generale al rallentamento dei rincari, queste metropoli rimangono tra le più care.

Il CEO di HousingAnywhere, Djordy Seelmann, sottolinea l’importanza della collaborazione tra settore privato e istituzioni per mitigare la pressione sul mercato degli affitti. Aumentare l’offerta abitativa è fondamentale per rispondere alla domanda crescente e garantire accessibilità e sostenibilità agli inquilini.

Un recente sondaggio condotto da BONARD ha rivelato che il 52% dei leader del settore immobiliare prevede la necessità di aumentare gli affitti in Europa per compensare l’aumento dei costi di costruzione.

Questo scenario evidenzia la necessità di un impegno condiviso per garantire un futuro abitativo più equo e sostenibile, specialmente nelle grandi città italiane come Milano.