Milano – Gli ospedali milanesi premiati nella classifica internazionale: “Sono fra i migliori al mondo”

Gli ospedali di Milano e della Lombardia sono stati riconosciuti tra i migliori al mondo, secondo la classifica 2025 pubblicata dalla rivista Newsweek in collaborazione con Statista, una piattaforma globale di analisi dati. Tra i 21 ospedali italiani inclusi, ben otto sono lombardi, apprezzati per l’adozione di tecnologie innovative, tra cui l’Humanitas di Rozzano, classificatosi 54° a livello globale, e il San Raffaele di Milano, che occupa il 64° posto.

Gli ospedali lombardi presenti nella lista delle strutture “Smart”, oltre a Humanitas e San Raffaele, comprendono anche istituzioni prestigiose come l’Istituto Europeo di Oncologia (IEO), il Centro Cardiologico Monzino, e il Niguarda, noto per l’eccellenza nella robotica medica.

La Lombardia eccelle in numerose specialità mediche, con ospedali che occupano posizioni di rilievo in ambiti come la cardiologia, l’oncologia e la neurologia.

Ad esempio, il Monzino è classificato all’11° posto mondiale per la cardiologia, e lo IEO è fra i primi dieci al mondo per l’oncologia.

In una seconda classifica di Newsweek, che valuta gli ospedali in 12 aree mediche fondamentali, in ben 11 specialità su 12 è presente almeno un ospedale lombardo nelle prime tre posizioni tra le strutture italiane. La graduatoria si basa su rigorose analisi di dati e sondaggi condotti su migliaia di professionisti sanitari e pazienti.

Guido Bertolaso, assessore al Welfare della Regione Lombardia, ha espresso grande soddisfazione per questi risultati, sottolineando come queste classifiche riflettano l’impegno e la professionalità del personale sanitario lombardo. Ha evidenziato l’importanza della collaborazione tra ospedali pubblici e privati, che svolgono ruoli complementari nel garantire un sistema sanitario efficiente. Bertolaso ha inoltre affermato che la regione continuerà a investire ingenti risorse per mantenere gli ospedali all’avanguardia a livello mondiale.

Oltre alla qualità delle tecnologie utilizzate, l’eccellenza degli ospedali lombardi emerge anche in diverse specialità. Per esempio, nella chirurgia cardiaca, il Monzino si piazza 23°, seguito dal San Raffaele al 38° posto. In endocrinologia, il San Raffaele è 30°, mentre in gastroenterologia l’Humanitas è 27°. Il Centro Neurologico Carlo Besta si distingue sia in neurologia (15° posto) sia in neurochirurgia (17°).

Nel settore dell’oncologia, il IEO si posiziona al 9° posto mondiale, confermando la leadership dell’ospedale milanese in questo campo, mentre altre strutture lombarde come l’Istituto Nazionale dei Tumori e l’Humanitas compaiono tra le prime cinquanta posizioni. La presenza lombarda è forte anche in altre specialità come ortopedia, pediatria e urologia, con ospedali che si distinguono per l’alto livello di competenza e innovazione.

La sanità lombarda si conferma un punto di riferimento a livello internazionale grazie al continuo sviluppo tecnologico e all’alta qualità delle cure offerte.