Milano – La Galleria va sottoterra – Ecco come si trasformerà il salotto della città: il progetto

La Galleria Vittorio Emanuele II si appresta a subire un significativo ampliamento nei suoi piani interrati. La Giunta di Palazzo Marino ha recentemente approvato un progetto che prevede la realizzazione di un locale di cabaret e di un passaggio sotterraneo che attraverserà l’Ottagono, collegando i due prestigiosi negozi di Prada.

La decisione di aprire i piani interrati, finora inutilizzati, è stata motivata dalla volontà di “verticalizzare” la Galleria e generare valore per la collettività. L’assessore al Bilancio, Emmanuel Conte, ha sottolineato l’impegno nel gestire i beni pubblici a vantaggio della comunità.

La delibera, che apre la strada a queste trasformazioni, si basa su una proposta avanzata da Prada. La celebre casa di moda intende annullare due negozi sotterranei, con una superficie complessiva di 349,5 metri quadrati, per creare un collegamento tra i negozi Prada Donna e Prada Uomo. Il canone proposto per questi spazi è di 1410 euro al metro quadrato, con un affitto annuo che supera i 492 mila euro.

“La società – informa l’Ansa – ha specificato di aver già ottenuto un’approvazione di massima da parte della Sovrintendenza ai Beni Culturali, per un intervento da oltre 3 milioni. Operazione ritenuta “conveniente e opportuna” dal Comune, per la valorizzazione di spazi che altrimenti resterebbero in disuso.
Per l’apertura del teatro cabaret, invece, prima del lockdown Savini aveva già presentato una manifestazione d’interesse per circa 150 metri quadri interrati in uso a Feltrinelli, che li ha riconsegnati al Comune lo scorso anno. Questi spazi, che saranno adeguati con interventi per 930 mila euro, saranno annessi a quelli del ristorante in un nuovo contratto di concessione della durata di 12 anni”.