Milano: scoppia la polemica contro gli attivisti. “Arco imbrattato non si ripulisce”. E ora servirà il restauro

Il Comune di Milano informato i cittadini che la pulizia dell’Arco della Pace, vandalizzato con vernice da attivisti di Ultima generazione, potrebbe richiedere tempi più lunghi del previsto.

E probabile che addirittura sia necessario un costoso restauro.

L’analisi più approfondita dei danni è stata condotta in seguito a un sopralluogo con la partecipazione degli uffici della soprintendenza della Città Metropolitana di Milano e dei tecnici del Nuir. La Soprintendenza seguirà l’intervento.

Inizialmente, i danni sembravano di entità minore, e il sindaco di Milano, Beppe Sala, aveva dichiarato che sembrava possibile cancellare facilmente la vernice. Tuttavia, la successiva analisi ha rivelato la necessità di misure più approfondite.

I sette attivisti responsabili del gesto, indagati per imbrattamento, sono stati bloccati dalla polizia dopo aver colpito il monumento con getti di vernice sparati da un estintore e sono stati accompagnati in questura.

Gli attivisti di Ultima generazione avevano già colpito il monumento equestre di Vittorio Emanuele II a piazza Duomo lo scorso marzo. era quindi seguito un lungo lavoro di restauro. Nel dicembre 2022, avevano preso di mira la facciata del teatro alla Scala.