Milano, nuovo stadio a San Donato: il progetto si fa concreto. Ecco le novità

Il progetto per il nuovo stadio del Milan a San Donato si fa sempre più concreto. Ieri, lunedì 24 giugno, la giunta della Regione Lombardia voterà l’accordo di programma presentato dal Comune di San Donato. Questo rappresenta un passo cruciale nell’iter burocratico del progetto, parallelo alla valutazione da parte di Milan e Inter della proposta di ristrutturazione di San Siro presentata da WeBuild.

Il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, ha sottolineato che la Regione è promotrice dell’accordo di programma, ma la decisione finale spetta al Milan. Il Comune di San Donato ha formalmente richiesto l’adesione all’accordo di programma il 19 aprile, coinvolgendo diverse entità come Regione Lombardia, Città Metropolitana, Gruppo FS Italiane, Rete Ferroviaria Italiana, FS Sistemi Urbani e Sportlifecity.

La prima adesione è arrivata da FS Sistemi Urbani, e ora si attende quella della Regione Lombardia. Paolo Scaroni, presidente del Milan, ha espresso soddisfazione per l’adesione della Regione Lombardia, affermando che ciò testimonia il riconoscimento della validità della proposta del nuovo stadio a San Donato.

“Ci viene chiesto di andare avanti – ha commentato il presidente Fontana – e noi andiamo avanti. Non saremo noi a incidere sulle scelte del Milan. Mi sembra però che la determinazione a proseguire su questo percorso ci sia. Credo però che il Milan valuterà anche la proposta elaborata da WeBuild sulla ristrutturazione di San Siro. Ma sono scelte che non riguardano la Regione, noi ci atteniamo a quelli che sono i percorsi di carattere amministrativo volti a sostenere i progetti di valorizzazione dei territori”.