Buone notizie per i residenti.  I lavori di ricostruzione della Torre dei Moro, il palazzo di via Antonini a Milano che fu devastato da un incendio tre anni fa, sono ufficialmente iniziati.

I condomini, che sono rimasti senza casa dall’agosto 2021, potranno finalmente rientrare nelle loro abitazioni. Ma ci vorranno ancora quasi due anni perché questo avvenga.

L’incendio, causato dall’utilizzo di materiali estremamente infiammabili per risparmiare solo 95 centesimi al metro quadro, ha distrutto rapidamente l’intero edificio, anche se fortunatamente nessuna vita è stata persa.

I lavori di messa in sicurezza, bonifica e smaltimento sono stati avviati già da alcuni mesi, e ora sono iniziate le operazioni di montaggio dei ponteggi.

Per facilitare il processo, è stata installata una gru di 111 metri tra la torre e un vicino McDonald’s, che servirà a portare i materiali necessari per montare una seconda gru.

Nonostante i costi elevati, parte dei quali dovranno essere coperti dai proprietari, i condomini vedono finalmente la luce in fondo al tunnel. La facciata sarà ricostruita seguendo il progetto dell’architetto Piva, e si spera che tutte le impalcature siano pronte entro la fine di settembre.

Le tempistiche

Il palazzo di 18 piani alla periferia di Milano, colpito da un incendio il 29 agosto 2021, dovrebbe essere di nuovo abitabile entro l’estate del 2026, cinque anni dopo il disastro che lasciò 82 famiglie senza casa.

Queste famiglie hanno dovuto affrontare un mutuo e le spese per l’affitto di alloggi temporanei, oltre a coprire parte dei costi di demolizione, poiché l’assicurazione non era sufficiente. Tuttavia, l’assicurazione coprirà interamente i 26 milioni di euro necessari per la ricostruzione dell’edificio.

Il progetto, firmato dallo studio Marco Piva, promette di essere un esempio di sicurezza e sostenibilità. Grazie all’intervento del prefetto di Milano, è stata recentemente risolta la questione del pagamento delle rate del mutuo.