E’ morto Alain Delon: addio ad una leggenda del Cinema Si è spento l’attore francese

Alain Delon, uno dei grandi volti del cinema francese, è morto domenica 18 agosto 2024 all’età di 88 anni, come annunciato dai suoi figli. Delon, che ha iniziato la sua carriera alla fine degli anni Cinquanta, è stato una figura iconica del cinema, capace di segnare intere generazioni con le sue interpretazioni.

Addio ad una Leggenda del cinema

Nel maggio del 2019, durante il Festival di Cannes, ricevette la Palma d’Oro onoraria, un riconoscimento che definì come un “tributo postumo” ricevuto in vita. Ora, però, gli omaggi al grande attore saranno davvero postumi.

Nato l’8 novembre 1935 a Sceaux, Delon esordì sul grande schermo alla fine degli anni Cinquanta, grazie a un provino che lo portò sotto i riflettori.

Prima di entrare nel mondo del cinema, aveva prestato servizio in Marina, ma la sua vita ribelle lo portò presto a dedicarsi alla recitazione. Da lì, iniziò una carriera stellare, interpretando ruoli iconici come il sicario in Le Samouraï (1967) e il malvivente in Borsalino (1970), accanto a Jean-Paul Belmondo.

La sua carriera fu segnata da ruoli affascinanti nei panni del seduttore, ma anche da alcuni scandali che ne segnarono la vita privata. Tra questi, il coinvolgimento nel caso Markovic e, più recentemente, la disputa familiare sull’eredità e la scoperta di armi nella sua residenza.

Nonostante queste controversie, Delon rimane una figura leggendaria del cinema, un seduttore dal volto angelico che conquistò il pubblico in film come Rocco e i suoi fratelli (1960) e Il Gattopardo (1963).

La sua relazione con Romy Schneider, immortalata nel film La Piscina (1970), ha contribuito a costruire il mito che Delon ha rappresentato per decenni. Anche se la sua carriera e vita personale sono state complesse, è innegabile che Alain Delon ha lasciato un’impronta indelebile nella storia del cinema.