Il boss Cosimo Di Lauro era detenuto al carcere di Opera ed è morto a 49 anni questa mattina. La notizia è stata diffusa con una comunicazione della direzione del carcere all’avvocato difensore di Di Lauro, Saverio Senese. Le circostanze della morte, per il momento, restano un mistero. I legali di Di Lauro avevano a più riprese chiesto verifiche mediche, soprattutto perizie psichiche. Il decesso è avvenuto questa mattina alle 7.10 e sulla salma è stata disposta l’autopsia. 

Cosimo Di Lauro, ex reggente del clan Di Lauro era detenuto in regime di 41 bis. Si trovava in carcere dal lontano 2005, era figlio di Paolo Di Lauro, detto Ciruzzo ‘O Milionario, capo clan dell’omonima organizzazione camorristica di Secondigliano, e fratello di Marco, anche lui detenuto in regime di carcere duro, in Sardegna. Cosimo era ritenuto dagli inquirenti della Direzione distrettuale antimafia di Napoli colui che diede vita alla prima faida di Scampia che provocò un centinaio di morti.

E.F.M.

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