
Riecco Berlusconi: ricompare in video, in giacca e camicia “Mi sono svegliato e ho pensato: che ci faccio qui?”
Riecco Berlusconi: ricompare in video, in giacca e cravatta “Mi sono svegliato e ho pensato: che ci faccio qui?”
“Qualche notte fa, qui al San Raffaele, mi sono svegliato improvvisamente con una domanda in testa che non riuscivo a mandare via: come mai sono qui? Per cosa sto combattendo? Vicino a me vegliava la mia Marta». Sono le prime parole di Silvio Berlusconi, intervenuto in video alla convention di Forza Italia a Milano.
Alle 13 il Cavaliere appare in video, affaticato e con un lieve tremore delle mani. «Sono qui finalmente, dopo un mese in giacca e camicia. In queste settimane di ospedale – ha aggiunto – “ho sentito l’affetto di tante persone che mi ha dato molta forza Sapevo che un compito importante ci attende e mi attende. Per questo non mi sono mai fermato, ho lavorato alla nuova organizzazione del partito e per questo ora sono pronto a riprendere a lavorare».
Berlusconi dopo aver percorso le tappe dalla nascita del partito, ha parlato della politica di oggi: «Forza Italia è il pilastro essenziale e leale di questa maggioranza, siamo la spina dorsale di questo governo. Per questo siamo in campo, per far sì che le sue decisioni siano davvero corrette, giuste, equilibrate. Manca un anno alle europee – ha aggiunto – ” L’Europa è il nostro orizzonte di riferimento, solo l’Europa può essere protagonista nelle grandi sfide globali, a cominciare da quella posta dall’imperialismo cinese. Dobbiamo far sì che l’Europa divenga un vero continente unito, con regole di voto diverse rispetto a quelle attuali. Dobbiamo passare dall’unanimità alla maggioranza qualificata, che io ho proposto possa essere il voto dell’80/85% dei Paesi Europei. Dobbiamo avere un’unica politica militare, con una forte cooperazione tra le forze armate di tutti i Paesi Europei, con un aumento della spesa militare e con un Corpo di pronto intervento di almeno 300 mila uomini».
Il discorso è durato circa 20 minuti. Il Cavaliere lo conclude mandando un abbraccio al partito e invitando tutti a continuare con «entusiasmo e passione, perché noi siamo i santi laici dell’Italia».