Trionfa ancora Federica Brignone

Federica Brignone continua a dimostrare di essere la protagonista assoluta della stagione di Coppa del Mondo di sci alpino. Nel SuperG di Kvitfjell, l’azzurra ha conquistato una vittoria straordinaria, precedendo di appena sei centesimi la rivale svizzera Lara Gut-Behrami. Con questo successo, Brignone allunga il suo vantaggio nella classifica generale, consolidando la sua leadership. Per lei si tratta dell’ottavo trionfo in questa edizione del circuito, il nono se si considerano anche i Mondiali. Completa il podio Sofia Goggia, che raggiunge quota 60 podi in carriera.

Brignone allunga nella classifica generale
Il primo posto odierno permette a Federica Brignone di aumentare il divario su Lara Gut-Behrami nella graduatoria generale della Coppa del Mondo. Il vantaggio dell’italiana passa da 231 a 251 punti.

Classifica generale aggiornata:

Federica Brignone (Italia) – 1.194 punti
Lara Gut-Behrami (Svizzera) – 943 punti
Sofia Goggia (Italia) – 771 punti
Zrinka Ljutic (Croazia) – 753 punti
Sara Hector (Svezia) – 666 punti
Coppa del Mondo di SuperG: Gut-Behrami ancora al comando
Nonostante la vittoria odierna, Brignone resta seconda nella classifica di specialità del SuperG, dove Lara Gut-Behrami mantiene la leadership con 465 punti, contro i 410 dell’italiana.

La gara è stata combattutissima, con le prime tre atlete separate da soli nove centesimi di secondo.

Classifica finale:

Federica Brignone (Italia) – 1’30″11
Lara Gut-Behrami (Svizzera) – +0.06
Sofia Goggia (Italia) – +0.09
Alice Robinson (Nuova Zelanda) – +0.22
Kajsa Vickhoff Lie (Norvegia) – +0.27
Una vittoria nonostante gli errori
Brignone ha ammesso di non aver disputato la sua miglior gara, ma è riuscita comunque a portare a casa un successo cruciale grazie alla sua capacità di minimizzare gli errori. La prova è stata estremamente equilibrata, con distacchi ridottissimi tra le prime classificate. Questo trionfo rafforza ulteriormente la sua posizione in classifica generale, portandola a +251 su Gut-Behrami quando restano da disputare solo le gare di Åre, La Thuile e le finali di Sun Valley.

Per la sciatrice valdostana, si tratta del 35° successo in Coppa del Mondo, una dimostrazione ulteriore di una stagione straordinaria.