L’incendio è divampato la notte scorsa nella sua casa di Vignate. L’uomo di 69 anni era vedovo, viveva da solo con il suo cane in un appartamento al terzo piano di via Berlinguer.

La dinamica dell’incendio:

L’allarme antincendio è partito intorno alle 2. Le fiamme imperversavano ma i vigili del fuoco sono accorsi tempestivamente, portando in salvo l’uomo e naturalmente il suo amico a quattro zampe. I soccorritori hanno accompagnato l’uomo per sicurezza in ambulanza al San Raffaele e il suo stato di salute era buono: non ha riportato ustioni né tantomeno problemi seri di intossicazione.

Dalle ricostruzioni effettuate, pare che l’indicente sia stato causato da una candela profumata lasciata inavvertitamente accesa sul mobile. Quest’ultima, una volta consumata, sarebbe caduta e avrebbe dato vita al rogo. Il cagnolino avrebbe fatto di tutto per salvare il suo padrone con latrati e guaiti fino a quando non è riuscito a svegliare il padrone addormentato, fino a farlo svegliare e prendere coscienza di quello che stava succedendo.

L’alloggio è andato quasi completamente distrutto. Durante le operazioni, sono stati fatti evacuare gli inquilini dei piani inferiori ma, terminato l’intervento dei pompieri, sono potuto rientrare nelle proprie abitazioni senza ulteriori danni. Un incidente finito bene, diciamo, perché le conseguenza sarebbero potute essere ben più gravi. Evviva la forza dirompente degli amici a quattro zampe.

E.F.M.

Ancora protagonista di notizie di cronaca un amico a quattro zampe.