
Lombardia- Sequestrati 300 ordigni di Capodanno micidiali: nascosti in una palazzina, potevano causare una tragedia

Lombardia- Sequestrati 300 ordigni di Capodanno micidiali: nascosti in una palazzina
Le Forze dell’ordine hanno sequestrato 316 ordigni esplosivi artigianali dalla potenza classificata come “micidiale/letale” e 200 chili di fuochi d’artificio detenuti illegalmente e in condizioni altamente rischiose.
Il materiale era conservato in una cantina di un edificio residenziale, accanto a bombole di gas GPL. Questa combinazione avrebbe potuto provocare una devastante esplosione in caso di incendio o innesco accidentale e causare una tragedia.
Il ritrovamento a Sarezzo (Brescia).
L’uomo responsabile, un cittadino italiano di origine indiana di 39 anni, è stato arrestato. L’operazione delle Fiamme Gialle è stata possibile anche grazie al monitoraggio dei social media, che ha permesso di identificare una rete di produzione e commercio illegale di materiale pirotecnico. Nell’ambito delle indagini, sono state denunciate altre quattro persone, tra cui un fornitore di fuochi d’artificio pericolosi individuato a Casalnuovo di Napoli. Presso la sua abitazione, sono stati sequestrati 77 fuochi artificiali, per un totale di 220 chili.
Ulteriori perquisizioni a Sirmione e Palazzolo sull’Oglio, sempre nel Bresciano, hanno portato al sequestro di altri 376 chili di materiale esplosivo illegale. L’operazione ha messo in luce un circuito clandestino di commercio di ordigni pirotecnici estremamente pericolosi, prevenendo potenziali incidenti di grave entità.