
Tragedia sulla Teem: due uomini restano uccisi sulla Teem. Il colpevole è stato arrestato

Due automobilisti sono rimasti uccisi sulla Teem (A58), la tangenziale est esterna di Milano. Il colpevole è un autista italiano di un tir, che è stato trovato ed arrestato dopo tre ore di ricerche.
La tragedia si è consumata ieri pomeriggio tardi, intorno alle 17.45 nel territorio comunale di Melzo, tra le interconnesioni con la A58, proprio la Teem, e la Brebemi, in direzione Agrate. A dare l’allarme sarebbe stato un automobilista che si trovava dietro il punto dell’incidente e che potrebbe aver annotato la targa del camion fuggito. Nel tratto dello schianto erano presenti delle telecamere ma la testimonianza dell’automobilista è stata decisiva per gli uomini della polizia stradale di San Donato per risalire al presunto pirata. Dopo circa 3 ore di ricerche è stato trovato e arrestato il conducente del tir. Per lui, il pm di Milano Paolo Storari ha disposto i domiciliari. L’uomo, che si sarebbe difeso dicendo di non averli visti, è accusato di omicidio stradale e omissione di soccorso.
Due le vittime: un 51enne e un 55enne, entrambi morti sul colpo. I soccorritori, intervenuti sul posto con gli equipaggi di un’ambulanza e un’automedica, non hanno potuto far altro che constatare il decesso dei due. I rilievi per ricostruire le cause del tragico schianto sono stati effettuati dagli agenti della polizia stradale. Pare che i due fossero e bordo di un furgone bianco e avessero accostato davanti alla cuspide spartitraffico perché stavano perdendo il carico. Sarebbero così scesi per legarlo meglio. In quell’istante, però, sarebbero stati investiti dal mezzo, che non si è più fermato.
E.F.M.
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