
Una speranza per via Bolla: la Regione stanzia 33 milioni di euro per riqualificarla
L’episodio della maxi rissa della scorsa settimana è stato un po’ la goccia che ha fatto traboccare il vaso. La situazione di degrado in cui versano le case di via Bolla doveva essere affrontata di petto. Regione Lombardia ha così deciso di stanziare un cospicuo importo, si parla di 33 milioni di euro, per regalare una nuova vita alle case popolari in questione. Gli edifici Aler da tempo fanno i conti con occupazioni abusive, degrado ed episodi di violenza.
Sono stati previsti interventi un po’ per tutti gli edifici coinvolti. Tra questi, vi sono il censimento già effettuato degli assegnatari regolari e degli occupanti abusivi degli edifici A e B; il trasferimento, già effettuato, di inquilini regolari nell’edificio A. All’interno del piano si citano poi anche altre attività, quali: lavori di efficientamento energetico dell’edificio B; i lavori per i certificati di prevenzione incendi entro agosto 2022; riqualificazione integrale dell’edificio A, ossia comprensiva di rifacimento delle facciate, sostituzione dei serramenti, un nuovo impianto elettrico e l’installazione di un impianto fotovoltaico, con gli alloggi situati ai piani bassi che saranno destinati agli anziani ed ai disabili motori. La riqualificazione energetica dell’edifico B ha invece l’obiettivo di risanare l’edificio attraverso l’efficientamento energetico con l’adeguamento dell’altezza dei parapetti e la creazione nuovi impianti di ventilazione meccanica controllata nelle singole abitazioni.
Dalla Regione, sottolineano che l’impegno di riqualificazione delle case di via Bolla vuole avere un messaggio significativo per la cittadinanza, di vicinanza e di lotta all’illegalità, a favore della tutela di chi si comporta bene e ha diritto di vivere serenamente.
E.F.M.
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