Bonus governativo fino a 600 euro per i lavoratori del tessile

09/09/2022

Buone notizie per gli impiegati del settore tessile italiano. Il Governo ha accolto parzialmente la richiesta di Sistema Moda Italia e Camera Nazionale della Moda Italiana stabilendo fino a 600 euro di esenzione fiscale e contributiva per il 2022 per tutti i lavoratori dipendenti.

Nello scorso mese di luglio, per sopperire almeno parzialmente al forte incremento dell’inflazione che rischia di compromettere il potere d’acquisto delle retribuzioni le due associazioni hanno chiesto al Governo in via emergenziale di concedere, alle aziende del settore tessile & abbigliamento, la possibilità di erogare, su base volontaria, ai propri dipendenti fino a 100 euro al mese aggiuntive alla normale retribuzione e totalmente esenti da ritenute fiscali e contributive. Ciò almeno per il 2022 e il 2023 e limitatamente ai lavoratori con redditi fino a 35mila euro.

Il rinnovo del Contratto Nazionale del settore tessile abbigliamento, avvenuto oltre un anno fa, non aveva previsto incrementi retributivi commisurati ad un livello di inflazione tanto elevato (attualmente circa 8% annuo). In una nota ufficiale si specifica che con il Decreto Aiuti Bis (DL 9 agosto 2022, n.115), il Governo ha parzialmente accolto la suddetta richiesta, estendendola a tutti i settori economici e limitandola, tuttavia, al solo anno 2022.

Già negli anni 2020 e 2021, a seguito dell’emergenza Covid-19, il Governo aveva concesso il raddoppio da 258,23 a 516,46 euro annui del limite di esenzione fiscale e contributiva dei beni ceduti e dei servizi prestati dal datore di lavoro (ai sensi dell’art.51, comma 3, del Tuir). Tuttavia, tale norma non era stata prolungata per il 2022. Con l’art.12 del Decreto Aiuti Bis, il suddetto limite di esenzione fiscale e contributiva viene nuovamente incrementato anche per l’anno 2022 ed innalzato fino al limite più elevato di 600 euro, con l’aggiunta che tale esenzione potrà essere applicata anche alle somme erogate o rimborsate dai datori di lavoro ai dipendenti per il pagamento delle utenze domestiche del servizio idrico integrato, dell’energia elettrica e del gas naturale.

Proprio nei giorni scorsi il Ministero dello Sviluppo economico ha scelto di investire nei distretti tessili di Prato e Biella che beneficeranno di 20 milioni di euro a sostegno delle due importanti filiere industriali del mondo tessile. Nello specifico, dieci milioni sono destinati al distretto toscano, già sotto i riflettori grazie alla sua consolidata tradizione nonché ai nuovi progetti in cantiere sul fronte upcycling, mentre i restanti cinque (per il 2022 e altrettanti per il 2023) andranno all’industria biellese.

Ti è piaciuto l’articolo?

Condivilo su tutti i social e menziona MilanoNews24 | Le notizie da Milano in tempo reale

Potrebbero interessarti

Dazi, crolla la Borsa europea: la peggior settimana da 3 anni. Milano maglia nera

Dazi, crolla la Borsa europea: la peggior settimana da 3 anni. Milano maglia nera

Dazi, crolla la Borsa europea: la peggior settimana da 3 anni. Milano maglia nera Mercati finanziari in difficoltà: Europa registra la settimana peggiore dal 2022 I listini europei mostrano segni di grave debolezza mentre gli investitori valutano con preoccupazione l’impatto delle nuove politiche tariffarie sull’economia mondiale e il rischio di pressioni inflazionistiche in aumento. I […]

04/04/2025

Milano “arricchita” enormemente  dal Sud – Studenti e famiglie regalano 5 miliardi all’anno: l’inchiesta

Milano “arricchita” enormemente dal Sud – Studenti e famiglie regalano 5 miliardi all’anno: l’inchiesta

Il Sud sta arricchendo significativamente le regioni settentrionali, in particolare l’area metropolitana milanese. E’ la conclusione di un’approfondita indagine condotta dal settimanale L’Espresso, che nel suo reportage intitolato “Il Capitale Terrone” documenta il consistente trasferimento annuale di risorse economiche e competenze dal Sud verso il Nord Italia, con conseguente depauperamento delle regioni meridionali. L’analisi prende […]

03/04/2025

Economia – Ecco le prime 10 aziende al mondo per disponibilità di cassa. Dominano le banche: la classifica

Economia – Ecco le prime 10 aziende al mondo per disponibilità di cassa. Dominano le banche: la classifica

Economia – Ecco le prime 10 aziende al mondo per disponibilità di cassa Il nuovo rapporto rivela le aziende con la maggiore disponibilità di cassa al mondo, con una netta predominanza del settore finanziario Secondo i dati più recenti di Companies Market Cap, aggiornati al 28 marzo, le banche continuano a dominare la classifica mondiale […]

31/03/2025

La ricetta di Mario Draghi per far crescere l’UE: «Dobbiamo creare le condizioni affinché le imprese innovative crescano in Europa

La ricetta di Mario Draghi per far crescere l’UE: «Dobbiamo creare le condizioni affinché le imprese innovative crescano in Europa

La ricetta di Mario Draghi per far crescere l’UE L’ex primo ministro italiano e già governatore della BCE, Mario Draghi, ha parlato alcuni giorni fa al Parlamento Europeo durante la Settimana parlamentare europea 2025, affrontando il tema della competitività dell’Unione Europea nell’ambito dell’innovazione e degli investimenti in capitale di rischio. Dopo aver pubblicato nel 2024 […]

03/03/2025

Il presidente di Confindustria Orsini critica l’Ue: “Basta nuove norme e burocrazia se l’industria vuole essere competitiva”

Il presidente di Confindustria Orsini critica l’Ue: “Basta nuove norme e burocrazia se l’industria vuole essere competitiva”

Il presidente di Confindustria Orsini critica l’Ue: “Basta nuove norme e burocrazia” Durante la presentazione del nuovo presidente di Confindustria Lombardia, Giuseppe Pasini, il leader nazionale Emanuele Orsini ha espresso la necessità di fermare l’eccessiva produzione di regolamenti da parte dell’Unione Europea. Secondo Orsini, la Commissione e il Parlamento europeo impiegano complessivamente 32.000 persone, e […]

31/01/2025

Borsa Italiana, parte il Programma Ipoready,  Scuola di Quotazione e Crescita – Si punta su 24 aspiranti matricole ad alto potenziale

Borsa Italiana, parte il Programma Ipoready, Scuola di Quotazione e Crescita – Si punta su 24 aspiranti matricole ad alto potenziale

Borsa Italiana, parte il Programma Ipoready, Scuola di Quotazione e Crescita Borsa Italiana ha selezionato 24 aziende con alto potenziale di crescita per partecipare alla nuova edizione di Ipoready, il programma di formazione per l’accesso al mercato azionario. Il percorso, che prenderà il via il 27 gennaio 2025, durerà sei mesi e accompagnerà le imprese […]

29/01/2025

Elon Musk, il suo stipendio astronomico da 56 miliardi è bloccato da un giudice “E’ ingiusto ed eccessivo”. E lui la prende male

Elon Musk, il suo stipendio astronomico da 56 miliardi è bloccato da un giudice “E’ ingiusto ed eccessivo”. E lui la prende male

Elon Musk, il suo stipendio da 56 miliardi bloccato da un giudice “E’ ingiusto ed eccessivo” Il super bonus da 56 miliardi di dollari che Elon Musk avrebbe dovuto ricevere come premio per il suo lavoro alla guida di Tesla è stato bloccato per la seconda volta dalla magistratura statunitense. La decisione, che definisce il […]

03/12/2024

Intesa Sanpaolo, utili record a 7,2 miliardi, +17% nel 2024. Obiettivo 8,5 miliardi di euro

Intesa Sanpaolo, utili record a 7,2 miliardi, +17% nel 2024. Obiettivo 8,5 miliardi di euro

Intesa Sanpaolo, utili record a 7,2 miliardi, +17% nel 2024. Obiettivo 8,5 miliardi Intesa Sanpaolo ha registrato una forte crescita degli utili nei primi nove mesi del 2024, raggiungendo i 7,2 miliardi di euro (+17% rispetto allo stesso periodo del 2023) e superando le aspettative. Con questo trend, il gruppo bancario punta a un profitto […]

01/11/2024

Crescono le entrate tributarie nel 2024 – Al Fisco 23 miliardi in più: i dati

Crescono le entrate tributarie nel 2024 – Al Fisco 23 miliardi in più: i dati

Crescono le entrate tributarie, grazie alle tasse delle partite Iva – Al Fisco 23 miliardi in più Tra gennaio e agosto 2024, le entrate tributarie in Italia sono aumentate significativamente, sia per le imposte dirette (+8,3%) che per le imposte indirette (+4,2%), per un totale di 380,34 miliardi di euro, con un incremento di 23,34 […]

28/10/2024