
Festival di Sanremo – Il boom di ascolti è fra i giovani: share oltre il 70%

Festival di Sanremo – Il boom di ascolti è fra i giovani: share oltre il 70%
I numeri sono stati elaborati dallo Studio Frasi su dati Auditel. La media di share ha raggiunto picchi fra i giovani, e precisamente il 72,65% sul pubblico fra i 20 e i 24 anni e il 71,54% sul pubblico fra i 15 e i 19 anni nella prima parte del programma.
di Andrea Biondi, Francesco Prisco
Il terzo Festival targato Amadeus ha ottenuto la miglior prima serata delle ultime 17 edizioni in termini di auditel.
Ma il boom si concentra sulla platea giovanile. “Secondo le elaborazioni dello Studio Frasi su dati Auditel – spiega Il Sole 24 Ore – ” la media ha raggiunto il 72,65% di share sul pubblico 20-24 anni e il 71,54% sui 15-19 nella prima parte.La presenza dei Måneskin in qualità di ospiti avrà certamente favorito, dando un’impronta chiara alla serata e posizionando la kermesse sulla strada per migliorare il dato di audience fra i giovani (54,4% di share nel 2021 per la Generazione Z). A essere premiato, però, è stato anche l’intuito del direttore artistico che si è tradotto nella scelta di inserire nel cast i Blanco & Mahmood, i Sangiovanni e Rkomi”.
Inoltre, secondo quanto verificato dallo stesso quotidiano di finanza: “sulla base di rilevazioni Omg (Omnicom Media Group), gli ascolti durante i break non sono mai andati sotto le stime della concessionaria (sulla cui base sono stati venduti gli spazi). In generale il risultato è stato migliore del 4% rispetto alle stime. E se fino alle 22.50 i break hanno avuto fino a un massimo del +2%, dal break delle 23.40 in poi si va in doppia cifra: audience più alta dal +10% al +26 per cento. Insomma, niente compensazioni e (forse) Rai Pubblicità avrebbe potuto anche chiedere di più rispetto al +15% dei prezzi messi a listino in questa edizione”.
“Grande soddisfazione per la Rai» è il commento dell’ad Carlo Fuortes che celebra il successo della kermesse sanremese con la presidente Marinella Soldi: «Ascolti e successo dimostrano l’unicità del Festival», hanno evidenziato.