
Gli svaligiano la casa mentre è a San Siro a giocare

Gli svaligiano la casa mentre è a San Siro a giocare, disavventura per il centrocampista dell’Inter Stefano Sensi.
Gli svaligiano la casa
Non è il primo e non sarà l’ultimo: i campioni di calcio sono le prede preferite dei calciatori. Vuoi perché all’interno delle loro abitazioni qualcosa di prezioso lo trovi sicuramente e vuoi perché, in determinati, hai la certezza che in casa non ci siano. In particolare quando ci sono in programma le partite di Serie A o di Champions League. Ed è accaduto proprio questo al centrocampista nerazzurro, Stefano Sensi, l’altra sera quando era al Meazza con la sua squadra impegnato nel turno infrasettimanale contro il Torino.
In azione
E hanno approfittato proprio della sua presenza a San Siro i ladri per introdursi nella sua abitazione e svaligiarla. Bottino, circa 200mila euro in gioielli, orologi e borse della moglie, l’influencer Giulia Amodio. Ed è successo mercoledì sera mentre l’Inter piega la resistenza del Torino (partita finita 1-0 per i nerazzurri), i ladri forzavano una finestra al primo piano per entrare in casa del calciatore e fare razzia, in particolare di un orologio Patek Philippe del valore di 70mila euro. A fine match, con il rientro a casa, l’amara sorpresa e la telefonata alla polizia.
I precedenti
Come si diceva, Sensi non è l’unito calciatore preso di mira dai ladri, in passato il cileno Arturo Vidal, aveva subito un furto in casa il 7 novembre scorso durante il derby con il Milan. Stessa sorte toccata all’attaccante Luis Muriel dell’Atalanta, il colpo in quel caso fruttò 300 mila euro mentre era in campo per la partita di Champions League Atalanta-Villareal.